Riprendono le trattative sindacali con Bruno Presezzi, un tentativo di dialogo cercando un nuovo moderatore alla vicenda, quindi giovedì 7 maggio alle 14 nella sede del ministero per lo Sviluppo Economico, si cercherà di nuovo il dialogo, dopo la bocciatura, da parte dei lavoratori del referendum.
Pubblichiamo per intero il comunicato stampa della Cisl
COMUNICATO STAMPA. Referendum su crisi Franco Tosi, Cova (FIM Cisl): “Rispettiamo la scelta dai lavoratori, ma a vincere è stato il non voto”
Legnano, 28 aprile – “La Cisl rispetta la scelta dei lavoratori e ringrazia tutti coloro i quali hanno risposto fiducia nella proposta del nostro sindacato che era riuscito ad individuare una soluzione concreta per il futuro di tutti gli occupati della Franco Tosi”. E’ quanto dichiara Ermanno Cova segretario provinciale della FIM Cisl commentando l’esito del referendum dopo le assemblee di Fabbrica svoltesi ieri a Legnano. “La verità – aggiunge Cova – e’ che noi abbiamo proposto dei fatti che sono lì da vedere, mentre altri solo delle opinioni di cui ora dovranno assumersi le responsabilità”. “In ogni caso – ripete il dirigente della Cisl – alla fine a vincere è stato il partito del non voto, basta guardare i numeri”.
A questo punto però la preoccupazione di Cova e della FIM Cisl è rivolta alle prospettive future, piene d’incognite, rispetto alla tenuta occupazionale della Tosi. “Il Commissario straordinario alla luce della situazione venutasi a creare, infatti, ha già fatto sapere di aver attivato le procedure per la messa in mobilità di tutti i dipendenti nel caso in cui non si dovesse trovare un acquirente e pertanto si arrivasse al fallimento. Francamente, davvero non un gran risultato” conclude Cova.