Ogni paese ha il prete, il sindaco, il farmacista, lo storico locale. A Parabiago il prete e lo storico locale sono stati per cinquant’anni la stessa persona. Nato a Vanzago nel 1906, ultimò gli studi conseguendo la licenza presso la Pontificia Facoltà Teologica e Giuridica nei Seminari milanesi. Consacrato il 14 giugno 1930 venne destinato a Parabiago dove si distinse subito per l’attenzione ai problemi del paese. Fu lui a fondare nel 1939 la ‘Scuola di Avviamento Professionale a tipo industriale’. Poi, negli anni di guerra, partecipò alla lotta partigiana tra le fila dei ‘fazzoletti azzurri’, di orientamento democristiano, e preparò le giornate insurrezionali risparmiando al paese dolori e sciagure. Fu un sacerdote che diede tanto alla città, non solo in termini religiosi, ma anche culturali al punto da fondare un museo.
La sua passione per la storia era ancorata a profonde conoscenze: aveva ottenuto, a pieni voti e ‘cum laude’, il diploma di Paleografia Archivistica e Diplomatica a Milano. Così nel 1948 pubblicò ‘La storia di Parabiago’; nel 1965, dopo averne pubblicato una monografia, organizzò una mostra in memoria del principe dell’intarsio, Giuseppe Maggiolini e curò la pubblicazione di un catalogo delle sue opere. Scrisse anche di un altro parabiaghese illustre nel bicentenario della nascita: Giuseppe Giannini (1774-1818), insigne clinico. Fu Enrico Acerbi, castanese, il medico di Alessandro Manzoni (recentemente riscoperto in una tesi di laurea) a commemorare la figura di Giannini al R. Istituto di Scienze, Lettere e Arti di Milano il 18 febbraio 1819, con un discorso che fu poi pubblicato a imperitura memoria.
La città di Parabiago non si è scordata del suo sacerdote-storico, che anche noi abbiamo avuto l’onore di conoscere e di apprezzare anche per la sua disponibilità ad aiutare chi si stava avvicinando – al tempo – al mondo della storia locale. Il 12 maggio lo storico Egidio Gianazza ne ha riconosciuto i meriti e tratteggiato la figura e l’opera, mentre domenica 24 maggio, alle 21, nella chiesa di piazza Maggiolini si concluderanno i festeggiamenti in memoria di monsignor Marco Ceriani con un concerto musicale.