ROBECCHETTO CON INDUNO – Martedì 16 giugno, alle 21, al Centro Ciivico di Malvaglio, serata nel ricordo di Yogi Berra, un personaggio leggendario in America, le cui origini sono proprio di Malvaglio. Condurrà la serata Ernesto R, Milani, profondo conoscitore degli ‘italici’ che hanno fatto grande l’America.
Difatti, il novantenne ‘Yogi’ Berra (Saint Louis, 12 maggio 1925) è stato un grande giocatore di baseball, facendo l’intera carriera nella squadra dei ‘New York Yankees’. È uno dei soli quattro giocatori a essere stati nominati ‘Most Valuable Player’ dalla ‘American League’ per ben tre volte, e uno dei sei manager a guidare sia una squadra della ‘American League’ che una della ‘National League’ alle World Series. Vive a Montclair, New Jersey fin dal periodo in cui era giocatore professionista.
E’ NATO NELLA ‘HILL’ DI SAINT LOUIS, IL QUARTIERE ITALIANO COSTRUITO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DEI NOSTRI PAESI
Nato nella ‘Hill’, il quartiere di Saint Louis dove venivano acquartierati gli emigranti italiani d’inizio Novecento, Berra è figlio di Pietro e di Paulina Berra, originario di Malvaglio, era arrivato ad Ellis Island nel 1909 a soli 23 anni, mentre Paulina lo raggiunse dopo.
Prese il suo famoso soprannome da un amico che, vedendolo seduto a braccia conserte e gambe incrociate aspettando di battere, o dopo aver perso una partita, disse che assomigliava a una divinità indù (yogi) che aveva visto in un film. Anni dopo ispirò il nome (Orso Yoghi) di uno dei personaggi più famosi dei cartoni animati. Cominciò a giocare a baseball nelle squadre regionali, dove imparò le basi del gioco e si specializzò come ricevitore.