Castanese, ma conosciuto anche a Turbigo dove il figlio è medico di base e il nipote gestisce una para-farmacia.
A Paolo Baronzio mancavano pochi giorni al compimento del secolo di vita. E’ il terzo da sx nella foto di ‘Legnano news’ scattata in occasione della commemorazione del 65° anniversario della Resistenza. Perché Paolo Baronzio è stato presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di Castano e uno dei fautori del museo della prima guerra mondiale che oggi la città può vantare.
Inoltre, fu proprio Paolo Baronzio – nel 1987 – a salvare il manoscritto dei Rogorini. Allora imprenditore edile, incaricato di di ristrutturare la villa della nota famiglia castanese, rinvenne nei sacchi neri dell’immondizia, insieme ad altri oggetti già destinati alla discarica, il manoscritto dal titolo ‘Un poco di storia dei Rogorini’, che affidò alla Biblioteca Civica per la conservazione. In seguito, il manoscritto fu pubblicato dal Comune e oggi è parte integrante della storia di Castano Primo.