Carissimo Direttore settimana scorsa leggendo la presentazione della festa dell’unità, la mia attenzione si è riversata ai visi stampati sulla locandina. Tra i quattro, hanno messo De Gasperi. De Gasperi???!!! Ma come? L’unica vero grande statista italiano, acerrimo anti comunista , usato come testimonial per la festa che è nata per finanziare l’organo di stampa dei comunisti???!!!
Commentando con alcuni amici, la frase più ricorrente è stata: non c’è più religione! Va bene che il partito in questione a furia di slogan ha perso completamente qualunque tipo di identità, ma addirittura distorcere completamente la figura di De Gasperi è una bestemmia politica e soprattutto storica. E’ come se fra 50 anni, Piero Angela venisse ricordato come un partecipante di un reality show! Purtroppo anche per colpa di queste “genialate” , la credibilità dei partiti si è quasi azzerata.
Parlando di cose serie vorrei segnalare inoltre che De Gasperi è venerato come Servo di Dio ed è in corso il processo di beatificazione.
Per il prossimo anno a questo punto potrebbero mettere sulla locandina direttamente un Santo…
Cordialmente Francesco Bigogno