In P.zza I° Maggio si è svolta, come definito dagli organizzatori i “Pirati e Pistoni” la Curbeta Drift.
In collaborazione all’evento c’erano anche i “da 0 a 100” e i “Drift Brothers“, nel pomeriggio molti dei curiosi hanno potuto salire sulle macchine per fare un giro “adrenalinico” con i vari piloti.
Sul sito dei “Pirati e Pistoni” leggiamo una breve e concisa spiegazione di cosa sono i “drift” che dice: “ Il drifting, italianizzato in “driftare” o letteralmente “alla deriva”, è una tecnica di guida che consiste nel percorrere le curve facendo assumere agli pneumatici posteriori un angolo di deriva o “slip angle” differente rispetto a quelli anteriori (sovrasterzo controllato). Va detto che il drifting è una tecnica che ha iniziato a diffondersi solo negli ultimi anni e che non va confusa con il cosiddetto “sovrasterzo”. La pratica del drifting, pur richiedendo una notevole tecnica di guida, non dà alcun vantaggio in fatto di tempo sul giro; questo perché nel momento stesso in cui le ruote motrici perdono aderenza viene a mancare la trazione che così da inizio alla derapata. Il drifting mira solo alla spettacolarità ed all’esibizione della tecnica necessaria per realizzare questo difficile stile di guida: ne è la prova il fatto che la vittoria non venga determinata dal giro più veloce, ma dai voti espressi dai giudici“.
Comunque bravi tutti…. mah!
Beh! Drift Brothers, quando volete lezioni di guida chiamatemi…
La Lotus era STUPENDA!
Cliccate qui per la pagina Facebook di “Pirati e Pistoni”