Ramona è una signora che come tanti di noi quando abbiamo cose che non ci servono le mettiamo online da vendere, tutti sappiamo che sono molti i siti che offrono questo tipo di sevizio.
Andando sul fatto specifico Ramona (è il suo vero nome, per privacy non mettiamo il cognome) mette in vendita un aspirapolvere su uno di questi siti, quasi nell’immediato viene contattata da una persona di nazionalità rumena (abbiamo la fotocopia del documento d’identità) la quale dice di essere interessata all’articolo ma non vivendo in Italia avrebbe dovuto fare un bonifico SWIFT e qui arriva l’inganno.
In pratica Maria, l’acquirente, avrebbe fatto il bonifico, ma trovandosi in paese africano c’erano più dati da inviare per poter effettuare il bonifico. Tutto sembra andare per il meglio, Ramona è contenta per aver venduto subito l’aspirapolvere, arriva tramite posta il documento che è stato fatto il bonifico, ma non come da accordi che era di 500€ ma il bonifico era stato effettuato di 780€.
Qui Maria chiama per sapere se avevano ricevuto il bonifico, scambio di sms e mail ma niente…
Ramona chiama più volte la sua banca ma niente del bonifico nessuna traccia, anche se lei in mano ha il documento che è stato effettuato e il relativo numero di CRO (che certifica la transizione).
E qui la truffa, ricompare Maria la quale in una Mail che vi ripropongo pari pari, visto che non è stata scritta in Italiano ma con un traduttore che dice: “ Buongiorno, Ho potuto effettuato il trasferimento con successo ma ecco il messaggio che il direttore della mia banca il mio fatto sapere: La commissione di questo paese segnala che per qualsiasi trasferimento o assegno emise di questo paese in direzione di un conto domiciliato in un paese oltremare l’emittente ed il beneficiario straniero deve pagare una tassa fiscale. Dunque il banchiere il mio informare che il trasferimento è immediatamente bloccato dalla commissione a causa di spese di tassa fiscale non pagate. le spese bancarie ammontano a 280 euroè per ciò che vi ho effettuato un trasferimento di 780 euro, Cioè 500 euro per il prezzo del movimento + 280 euro che aggiungo per l’importo che dovete pagare perché non perdiate un solo euro in questa transazione la mia banca il mio fatto sapere che si contatterà per smalto, allora li prego di seguire le istruzioni della mia banca per pag are le vostre spese perché la mia banca convalidi i 780 euro nel vostro conto tal fine dovete pagare le spese oggi o domani”.
Per semplificare e tentare anche noi di tradurre, Ramona per avere i 500€ doveva versare 280€ in quanto Maria aveva fatto il bonifico, come da documento (chiaramente falso) che aveva allegato che era di 780€; se Ramona non bonificava a Maria 280€ non avrebbe più ricevuto i 780€ che rimanevano bloccati in Africa.
Ramona non ha venduto l’aspirapolvere, ma ha realizzato che i metodi per fregare il prossimo valicano i confini della più fervida fantasia.