Grazie alla buona volontà dei Volontari del Centro Ricreativo De Cristoforis-Gray, che hanno preparato gustose pietanze tra le quali un tiramisù con fragole semifreddo (onore e gloria alle due signore del gruppo dirigente!), allietando così il ferragosto turbighese, più di una cinquantina di paesani – che ancora sentono il richiamo della foresta e la voglia di scambiare quattro chiacchiere – sono rimasti contenti di aver passato un pomeriggio insieme.
Chi scrive si è trovato a tavola casualmente vicino al signor Picco, 92 anni, capo montatore nell’officina Berra (era posta vicina alla Carpenteria Chiodini, nella zona turbighese chiamata ‘Il Castagnino’) che produceva delle foratrici multiple (capaci di fare novanta fori contemporaneamente) vendute in tutt’Europa. E ci ha raccontato dei suoi viaggi per montare le macchine in Germania, Francia e anche in Svezia. Uno dei tanti know-how andati perduti (insieme al distretto conciario) in quanto dell’officina Berra rimane solo il capannone.
Nella foto: il vicensindaco Bruno Perrone porta il saluto dell’Amministrazione