Il pittore italiano Vittorio Miele, che ha vissuto un periodo nel piccolo villaggio, ha dedicato a Počitelj una serie di pastelli. Se un artista di questo calibro ha scelto questo posto è solo perché si è come immergersi in un quadro medioevale, dove nel centro spicca la Moschea, ma poco più in là si erge anche un Campanile i soliti contrasti di questa terra. Qualche nozione sulla storia bisogna darla, la descrizione l’ho presa da un sito di viaggi e recita: “Počitelj, che si trova sotto il comune di Čapljina, è una località situata sulle sponde del fiume Neretva a circa 25km da Mostar e, per il suo patrimonio storico-architettonico è inserita nella Tentative list dell’UNESCO per il riconoscimento di patrimonio mondiale. Antico villaggio medievale costruito interamente in pietra, è cinto da mura e presidiato da torri, i suoi principali edifici pubblici risalgono all’epoca ottomana; durante la guerra degli anni ’90 Počitelj ha subito gravi danni, in seguito sono state ricostruite ampie parti del suo patrimonio architettonico ridando vita all’antica struttura d’insieme. Negli anni’60, anche grazie a Ivo Andrić, premio Nobel per la letteratura, divenne sede di una Colonia per artisti, conosciuta a livello mondiale fu frequentata da pittori, scultori, poeti e scrittori”.
Se passate di lì mangiate al ristorante Stari Grad, simpatici cordiali che da queste parti è una virtù difficile da trovare e si spende pochissimo.