Riceviamo e Pubblichiamo, lasciamo attivi anche i collegamenti per gli approfondimenti:
E si: già da qualche anno, a furia di saltarci sopra, il carro rischiava di ribaltarsi.
Tutto ha inizio nel 2011 con il referendum abrogativo contro la privatizzazione dell’acqua pubblica.
I novelli “saltatori” dapprima raccolsero le firme per una legge di iniziativa popolare spacciandola come raccolta per il referendum, poiché le loro direttive di partito andavano contro la consultazione democratica popolare. Visto poi il grande consenso suscitato nei cittadini – confermato anche con la vittoria referendaria- sono immediatamente saltati sul carro rischiando di farlo ribaltare alla prima curva.
Ma i salti ginnici non sono finiti qui: era solo l’inizio …
Così è stato anche per l’informatore comunale in “era celestiale“, del quale nessuno si era mai lamentato fino a quando l’argomento non è diventato clamoroso (idem la propaganda con i pannelli luminosi) limitandosi però a fare il copia incolla delle nostre giuste considerazioni.
Ma ancora più spettacolare è stato il salto “doppio carpiato con avvitamento” sull’annosa questione “della modifica alla convenzione del Bennet senza passare in consiglio comunale”. Argomento che Il buon Tiberio aveva “urlato” già nel 2011, chiedendo a gran voce a tutte le forze di minoranza presenti in consiglio comunale, di presentare una mozione o interrogazione al riguardo. Risultato: silenzio assoluto … fino a settembre 2014 quando qualcuno, confermando il suo opportunismo politico, ha rivendicato cose che non solo non mai ha fatto ma nemmeno ha voluto ascoltare.
Potremmo andare avanti per giorni, ricordando per esempio la vicenda di Villa Colombo dove non è stata elaborata nessuna osservazione ma si sono limitati – in consiglio comunale- a leggere quelle presentate da altri, tra cui le nostre.
E come dimenticare l’anno che ha portato allo scioglimento del comune per infiltrazione mafiosa, dove noi di SdS ci siamo fatti (scusate il termine) un “paiolo così” ed altri sono stati praticamente immobili, nonostante in molte occasioni – anche pubbliche- abbiano sempre raccontato un’altra storia, ovvero la nostra dura opposizione.
Arriviamo agli ultimi giorni.
Il ferragosto è passato, ma non possiamo esimerci dall’informare i cittadini, che si stanno completando alcune richieste d’intervento che noi di SdS portiamo avanti da tempo, come l’importante lavoro di bonifica dall’amianto presente sul tetto della scuola elementare Fagnani.
Dopo oltre due anni di segnalazioni, di incontri con i commissari, di post sul blog, di articoli di sensibilizzazione sulla stampa locale, di volantini stampati a nostre spese, di presidi informativi ai cittadini e numerose iniziative pubbliche, anche questo grave problema si sta risolvendo.
Ci piace però ricordare che le amministrazioni comunali degli ultimi 25/30 anni (compresa l’ultima), non hanno ritenuto importante occuparsi di questo problema. Per noi invece è stato un argomento prioritario (ma non l’unico) che come al solito abbiamo portato avanti in solitaria.
E anche in questo caso i soliti specialisti hanno provato a saltare sul carro provocandone però il ribaltamento… perché questa volta gli argomenti dove hanno provato a mettere il cappello sono stati molteplici contemporaneamente (sarà che siamo vicini alle elezioni…): il degrado dei fontanili (sempre silenti se non indifferenti), la mancata cura del verde pubblico (è due mesi che chiediamo di bagnare gli alberi e sistemare gli impianti di irrigazione), e l’amianto (si sono girati sempre dall’altra parte).
Ci sarebbe anche dell’altro, ma per il momento ci fermiamo qui.
Concludiamo con una piccola riflessione: questa gente, ignora che le persone leggono, ascoltano, parlano, guardano, ragionano riflettono, associano e ricordano …
Come al solito – CON I FATTI- ci pensiamo noi di Sinistra di Sedriano.
Ps. Si consiglia vivamente di procurarsi un carro autonomo per evitare improbabili coabitazioni ed indesiderati incidenti …