Chi è Damiano, l’abbiamo chiesto a lui e ci ha risposto: “ho ereditato la passione da mio padre, ma mi piace dire che vedo la fotografia come semplice strumento per essere partecipe nei minimi particolari di quello che la natura ci offre – l’intervista è realizzata chattando e continua dicendo – non amo i fotografi da vetrina… quelli sul piedistallo… se devo parlare dell’aspetto fotografico, quindi da puro fotografo (parolone che faccio fatica a impersonarmi) sono un lupo solitario, uno di quelli che cerca il silenzio, la solitudine e tutto quello che vede deve e vuole anche conoscere nei minimi particolari”.
Gli chiediamo perché predilige la fotografia naturalistica la chat resta muta per qualche minuto e poi “questa domanda mi mette in crisi, l’uomo ha ridotto la sua casa in quattro mura e mi sto rendendo conto che non si prende cura di quello che c’è oltre, ogni piccolo bosco è stimolo per trasformarlo in discarica a parte questo la natura, nel suo lato puro, ancestrale, mi ha sempre affascinato e più è piccolo più m’interessa ecco perché ho la passione della macrofotografia, perché ti fa vedere un mondo che non vedi tutti i giorni anche se ci vivi in modo parallelo”
Cosa facciamo, possiamo solo rubargli qualche foto e un video e mostrarvelo, siete voi che dovete assaporare i suoi lavori, frutto di tanta fatica ma immerso nella stupenda natura del Parco del Ticino.
altre immagini le potete trovare sulla pagina Facebook di Damiano
