TURBIGO – Il Consiglio Comunale del 15 settembre si è aperto con la posa di una corona di alloro al monumento (due cipressi) posto all’entrata del palazzo de Cristoforis. E’ seguita una preghiera (foto) in ricordo della caduta delle torri gemelle (2001). Poi la consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli (della quale abbiamo già scritto).
Il Consiglio vero e proprio è iniziato con una delibera che impegna 375mila euro per l’ex palazzo comunale di Via Roma,1, dov’è previsto il rifacimento degli impianti (c’è un progetto del geom. Morea) e il recupero di alcuni locali al primo piano, dove un tempo c’erano l’ufficio urbanistica e lavori pubblici. In quest’ultimo contesto è necessario capire dove l’Amministrazione intende posizionare l’Archivio Comunale – che si trova attualmente al primo piano – e dove una parte importante è ancora da sistemare. La logica vorrebbe che il primo piano fosse destinato completamente all’Archivio, mentre le eventuali altre associazioni potrebbero trovare posto al secondo piano, dove un tempo si trovavano gli uffici del Sindaco, del Segretario comunale e della Ragioneria. Nessuna discussione su questo punto, solamente l’astensione della minoranza consiliare.
E’ seguita l’approvazione – dopo approfondita illustrazione – del Piano Diritto allo Studio che ‘cuba’ – come ha detto l’assessore all’istruzione – sulla mastodontica cifra di 300mila euro (approvato all’unanimità, cosa più unica che rara nel Consiglio Comunale turbighese), di cui ben 100mila euro impegnati per i ragazzi disabili. Una digressione a questo punto informa che dei 706 alunni ben 186 sono stranieri (27%), ma l’impegno dell’Amministrazione, in questo campo, è stato potenziato: 4500 euro per la Scuola dell’Infanzia; 21700 per la Primaria; 12mila per la Secondaria; 19mila per il Servizio Psicopedagogico della dott.ssa Pisoni. Novità: il servizio denominato ‘Orientamento scolastico’ (scelta dopo la terza media) che impegna 2300 euro, mentre 7000 sono impegnati per le Borse di Studio.
Il sostegno all’attività didattica della Scuola dell’Infanzia-Ente Morale di Via Matteotti é pari a 81mila euro, oltre a un bonus di 2500 euro per la tassa rifiuti. La mensa scolastica, a seguito di un nuovo appalto, è stata confermata alla ditta Sodexo. La tariffa per un pasto è di 4.45 euro ed è frequentata da 74 ragazzi della Scuola dell’Infanzia, 234 della primaria e 64 della Secondaria. Infine, il trasporto scolastico conta 64 alunni in andata (125 euro il costo) e 93 in ritorno. Andata e ritorno costano 250 euro mensili.
Il Consiglio si è chiuso con l’approvazione della convenzione per la gestione in forma associata dell’Ufficio di Segreteria tra i comuni di Baranzate e Turbigo (visto che la dottoressa Diana Naverio, appena ritornata a Turbigo, ha lasciato libero il posto per occupare quello della provincia di Monza) e con una mozione, presentata da gruppo consiliare Utdv ‘Contatore acqua per giardini’.