Un amministrazione strana Cuggiono, quasi dittatoriale, viene il dubbio sul perchè membri del consiglio si dimettono, emana comunicati stampa che alcuni non ricevono, forse considerati giornalisti di serie c, su questioni importanti; ho trovato questo comunicato stampa per puro caso, ma la questione di cui parla è davvero molto importante, ne rimango scioccato, visto che non ho letto da nessuna parte di clandestini a Cuggiono, leggete il comunicato ritrovato per caso e traete le dovuto conclusioni, anche se io non ho capito se i clandestini sono ancora a Cuggiono oppure no!:
Pubblichiamo il comunicato stampa emesso dal sindaco Flavio Polloni in merito alla situazione dei profughi ospitati irregolarmente a Cuggiono, dopo il tempestivo intervento dell’amministrazione e della Polizia Locale.
Nell’ultima settimana di agosto, riscontrato che da qualche giorno un gruppo di alcune persone si ritrovava ogni giorno presso un’area verde comunale in via S.Rocco, il Sindaco ha richiesto l’intervento della Polizia Locale per effettuare un controllo.
Fatti i dovuti tempestivi accertamenti, è emerso trattarsi di 14 profughi provenienti dalla Nigeria e dal Ghana, tra i 20 e i 32 anni, ospitati da una cooperativa con sede a Bareggio che ha affittato un appartamento in Cuggiono.
Nessuno aveva comunicato al Comando di Polizia o al Sindaco questa presenza, come invece riteniamo doveroso fare e grave non aver fatto.
Inoltre, dagli accertamenti immediatamente effettuati, e dopo aver richiamato e incontrato i responsabili della cooperativa, è risultato che la Prefettura di Lodi aveva una convenzione con una cooperativa per ospitarli.
Diversi aspetti non sono però risultati in regola per cui Amministrazione e Polizia Locale hanno immediatamente preso provvedimenti.
I proprietari dell’appartamento, di cittadinanza cinese, non reperibili sono stati cancellati dall’anagrafe comunale e non sono più quindi ritenuti residenti di Cuggiono. La convenzione prevede di ospitare i profughi nel Comune di Lodi, quindi non riteniamo debbano essere ospitati in altro comune, anche solo, come riferito dalla cooperativa, per un’impossibilità temporanea. Inoltre il contratto d’affitto, sottoscritto dalla responsabile della cooperativa, non prevede di poter dare in uso a terzi il locale.
In questi giorni si è comunque monitorata continuativamente la situazione ed è stato fatto un sopralluogo nell’appartamento che ospitava questi profughi verificando un buono stato dello stesso.
Il Sindaco ha contattato la Prefettura di Lodi e il capo dello staff del Prefetto ha assicurato che entro sabato 12 le persone saranno trasferite in altra sede e perciò non si troveranno più a Cuggiono.
L’emergenza immigrazione, come vediamo in questi giorni, sta coinvolgendo l’intera Europa ed è inevitabile che anche il nostro territorio possa essere in parte coinvolto. Si tratta di persone, esseri umani che perdono tutto e lasciano il proprio paese per fuggire a miseria e guerra. Non può essere questo però il modo di gestire la situazione, oltre al doveroso intervento della Comunità internazionale per contrastare le cause delle partenze. Inoltre l’accoglienza deve essere sostenibile e controllata per la comunità che li ospita.
Quanto accaduto non è accettabile perché ospitare persone non deve assolutamente violare le regole date e anche l’intero processo con cui si sta affrontando quest’ondata migratoria deve essere gestito meglio dal nostro Paese e dall’Unione Europea.
L’Amministrazione è intervenuta immediatamente, presidiando in queste due settimane la situazione.
La prefettura ci ha assicurato lo spostamento e perciò siamo certi che la situazione sarà risolta a brevissimo, ma in ogni caso, se le persone non verranno trasferite, saranno presi ulteriori provvedimenti già preparati per risolvere la situazione.
il comunicato stampa originale potete trovarlo QUI