Sara Mastronicola ha definito questa separazione analoga a quella di un matrimonio: “la gente si separa, ma ha dei trascorsi, magari ha dei figli, quindi cerca di proseguire quello che è stato il cammino, continuando a fare delle scelte in comune per il bene dei figli e degli interessi comuni”.
Nunzio Quarta ha ribadito e sottolineato che Rifondazione ha molti punti in comune con il Pd magentino, ma quando avuto il SI certo da parte d’Invernizzi e i suoi sostenitori, al prolungamento della tangenziale Malpensa-Vigevano, secondo quella che era la visione di partito, cioè evitare la costruzione di opere “monumentali” non potevano dare il loro contributo ad un ulteriore scelta di sfruttamento dissennato del territorio magentino.
Alla mia domanda, chiara e schietta, “c’erano altri problemi all’interno della maggioranza”, la risposta non è stata un deciso no!
Si è potuto notare durante la conferenza, la compattezza del gruppo di rifondazione, si capiva e Quarta l’ha anche affermato, che la scelta delle dimissioni della Garegnani e il passaggio all’opposizione di Vulcano era stato deciso in sede di partito.
Mentre la conferenza continuava, non conosco il motivo, ma in questo periodo mi vengono in mente sempre le parole di mia nonna che diceva “nan pensa sempar mal ca te se troi ben” e il primo pensiero di questi bravi ragazzi, impegnati su temi importanti, lavoro salute e ambiente, ma purtroppo molto giovani e ancora sognatori, è stato “forse si sono spaventati perché al primo tema importante non avevano il bagaglio sociale e politico per affrontare un tema così importante?” credo che purtroppo, mai come in questo momento, abbiamo una classe politica generale di destra e sinistra, impreparata e molte volte al potere quasi per caso, perché molto più semplice opporsi che fare.
Il Pd magentino ora voga con un solo remo, ma lo sa chi s’intende di barche, non si va dritti, si gira in tondo! L’immagine che ho in questo momento è Razzano col secchiellino che butta oltre il bordo l’acqua che entra, Salvaggio che rema con vigore e Invernizzi che con le mani “tenta” di far andare filosoficamente la barca dritta.
Parte della conferenza stampa in video;