Che Matteo Renzi avesse la passione per Firenze, non è una notizia. Che abbia letto – dalla prima e ultima pagina – il libro scritto in inglese dal turbighese Angelo Paratico è documentato dalla battuta lanciata in Peru’ con nonchalance, presa di sana pianta dal recente libro su Leonardo Da Vinci (pag. 170-171) del nostro scrittore, in cui si ipotizza che la madre di Leonardo sia una schiava cinese. Difatti, la moglie di Paratico, Donatella, gliene aveva regalata una copia a Tokyo, a un cocktail a casa dell’Ambasciatore. Vedere per credere:
http://video.corriere.it/renzi-america-si-chiama-cosi-amerigo-vespucci-meno-male-che-non-si-chiama-vespuccia/0d27eda4-7be5-11e5-9069-1cf5f2fd4ce8
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