BUSTO ARSIZIO – Venerdì 6 novembre, alle ore 18, presso la Galleria Boragno di Busto Arsizio presentazione de ‘Le Stagioni di Atma’ un diario poetico rappresentato in aiuto ai bimbi siriani.
Per l’occasione, oltre a Giusy Tolomeo, autrice dell’opera, interverranno anche il cinereporter Rai Sebastiano Nino Fezza per portare la testimonianza diretta della situazione siriana e Mary Toscano, di Verona For Siria. I racconti saranno intervallati dalla recitazione di alcuni versi grazie alla poetessa Noris Mariani con l’accompagnamento del pianista Davide Rabolini.
All’incontro, presentato dalla giornalista Valentina Colombo, parteciperà anche il delegato provinciale alla cultura, Alberto Tognola e il bustocco Valerio Mariani, delegato provinciale ai trasporti.
L’opera (TraccePerLaMeta edizioni) racconta la guerra in Siria, nel villaggio profughi di Atma, vista tramite gli occhi di una bimba, Fatima.
Tra narrazione e poesia, il diario coinvolge il lettore trasportandolo, tramite lo sguardo innocente dei più piccoli, tra sogni e speranze feriti dai conflitti.
Il ricavato sosterrà il mantenimento di una scuola al confine tra Siria e Turchia di Auxilia Onlus, Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale che svolge attività di volontariato nel campo socio-assitenziale, educativo, sanitario, tutela e promuove i diritti umani in particolar modo dell’infanzia in Italia e nei Paesi in Via di Sviluppo.
Per info: http://www.auxiliaitalia.it/it/
Dalla Prefazione di Giorgio Grasso:
Questo diario poetico di Giusy Tolomeo, nella sua poliedrica profondità, è quanto di più dolce e forte un poeta possa scrivere su un argomento drammatico come la guerra, soprattutto se si tratta di una guerra intrisa del sangue di tanti bambini innocenti. La poetessa inizia il suo canto con un’affermazione: “I bambini di Atma non hanno le scarpe…” per concludere che, una volta sterminati, essi se ne andranno assieme al silenzio della notte con scarpe leggere, scarpe di vento, le stesse che riusciranno a portarli lontano dal dolore: “Se ne vanno nel silenzio della notte come un lieve sussurro inespresso, come pianto infinito di stelle”. E, mentre si legge la devastazione di una terra simile a un paradiso, si susseguono immagini drammatiche che lasciano, però, aperto un varco alla speranza. La morte e la vita sono i temi dominanti di questo libro unico nel suo genere, quasi a voler dimostrare che il Bene vince sempre sul Male, che una carezza vale più di tante ferite subite nel corpo e nell’anima. La poetessa, in un susseguirsi di assonanze cariche di vissuto, si muove tra gli ulivi d’argento, gli stessi della terra che l’hanno vista bambina correre per sentieri profumati di gelsomini e che hanno creato nella sua anima una nicchia dove cercare ristoro. Così nel “Bambino di schiuma” fa parlare una mamma che cullando il suo bambino canta: “Dormi, bambino, il tramonto è lontano/chiudi i begli occhi ora pian piano/Tu non temere il silenzio profondo/a te canterò di un nuovo mondo…”.
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TITOLO: Le stagioni di Atma
AUTORE: Giusy Tolomeo
CURATORE D’OPERA: Anna Maria Folchini Stabile
PREFAZIONE: Giorgio Grasso
EDITING COVER IMAGES: Laura e Stefano Dalzini
EDITORE: TraccePerLaMeta Edizioni
GENERE: Poesia
ANNO: 2015
PAGINE: 116
ISBN: 978-88-98643-42-4
COSTO: 14 €