Il numero uno della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha deciso di essere presente nella serata organizzata dai sostenitori dell’innocenza di Massimo Garavaglia, dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia all’interno della vicenda Mantovani. il “Bobo” lombardo, visto che si è trattata di una serata informale, un aperitivo tra amici, ha da subito difeso il suo braccio destro e amico “Sgara” rimarcando: ” cosa dire, chi tocca Massimo muore, perchè all’interno della Regione fa miracoli, siamo da subito e da sempre, solidali con lui non c’è bisogno di difenderlo, chi lo conosce sa bene chi è! quello che lui ha fatto è una cosa che ha fatto bene a fare – un attimo di pausa e sottolinea – e che io farei, facciamo tutti i giorni, aiutare le persone, le associazioni, cercare di aiutare chi fa del bene, se quello che ha fatto Massimo è un reato, allora anch’io mi autodenuncio sono colpevole“, a questo punto un grande applauso sottolinea che i presenti esprimono la loro solidarietà a “Sgara” e condividono le parole del Presidente Lombardo.
l’intero discorso di Maroni lo potete vedere nel video allegato: