Visibilmente commosso, Garavaglia prende il microfono e ringrazia tutti dicendo esordendo con “questo non è un funerale, è una festa – sottolinea che all’arrivo dell’avviso di garanzia la prima cosa che gli è venuta in mente era mollare la politica ma, forte del sostegno umano e politico ricevuto ha dichiarato – ma cosi facendo voleva dire darla vinta, quindi non mollerò mai! ci hanno fatto incazzare, ho tagliato anche la barba, siamo in guerra e l’impegno diventa ancora piu forte!”
il video del saluto finale di Massimo Garavaglia e a seguire l’intervento telefonico da Roma di Salvini, anche lui solidale, che dichiara di non essere potuto venire a Marcallo per impegni familiari, ma anche lui è “tutti con Sgara“
