Riceviamo e Pubblichiamo
Condividere con i cittadini obiettivi e attività crea in loro un senso di appartenenza al bene comune che li stimola alla partecipazione attiva.
Qualche tema, per cominciare:
- decoro urbano: verde pubblico e della manutenzione stradale;
- viabilità del centro del paese e mobilità verso l’esterno;
- recupero ambientale della cava;
- edilizia scolastica;
- servizi sanitari e sociali;
- incontri periodici con la cittadinanza;
- nomina di una vera Consulta dei Cittadini (unica);
- impronta ecologica della macchina comunale;
- gestione del territorio all’insegna del principio ispiratore del “no al consumo di suolo”;
- incentivare una cultura per un futuro più sano, equo e sostenibile.
Cos’è “Buscate possibile” vi chiederete?
Buscate possibile è una lista civica che unisce buscatesi già attivi nell’amministrazione locale e volti nuovi che hanno deciso di impegnarsi in questa “avventura”.
Le parole chiave che identificano questa lista sono TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE intese come qualità e allo stesso tempo requisiti indispensabili alla vita politica di un paese.
La Lista Civica “Buscate possibile” nasce da queste basi: trovare, con la partecipazione attiva dei Cittadini, strade nuove e progetti concreti di gestione del territorio che puntino all’efficienza economica ed energetica.
Sintetizziamo i punti sui quali vogliamo concentrare l’attenzione e sui quali chiederemo da subito un confronto con i Cittadini: • verde pubblico e della manutenzione stradale • viabilità del centro del paese; • Cava. Riprendere con decisione l’iniziativa comunale sul tema con l’obiettivo di impedire un allargamento fuori dal bacino di scavo definito dal Piano Cave del 2006 e attuare senza ulteriori dilazioni nei tempi i progetti di recupero dell’area; • edilizia scolastica: attuazione di un piano straordinario di interventi di riqualificazione, efficientamento energetico e messa in sicurezza; • servizi sanitari e sociali: nuova contrattazione con l’ASL e l’Azienda Sociale; • incontri periodici con la cittadinanza per una informazione puntuale; • nomina di una vera Consulta dei Cittadini (unica) con compiti di proposta su temi ritenuti rilevanti.
Un tema particolarmente importante a cui dedichiamo un capitolo a parte è quello ambientale: • impronta ecologica della macchina comunale attraverso misure ed interventi concreti quali l’efficienza energetica degli edifici pubblici, acquisti verdi, mense biologiche, etc.; • gestione del territorio all’insegna del principio ispiratore del “no al consumo di suolo”; • incentivare una cultura per un futuro più sano, equo e sostenibile attraverso politiche e progettazioni per stimolare nella cittadinanza scelte quotidiane sobrie e sostenibili (autoproduzione, filiera corta, cibo biologico e di stagione, sostegno alla costituzione di gruppi di acquisto, turismo ed ospitalità sostenibili, diffusione commercio equo e solidale, banche del tempo, autoproduzione, finanza etica, mobilità condivisa etc).