BUSCATE – Siamo stati i primi a scrivere che Guglielmo Gaviani avrebbe cercato di conquistare lo scranno di Primo Cittadino – per l’affiatamento che ha con il suo paese – in un tempo in cui fare il Sindaco è difficile e impegnativo, tant’è che a Robecchetto con Induno l’attuale vicesindaco ha dato forfait.
Buscatese doc, Guglielmo Gaviani è presidente dell’associazione ‘5 agosto 1991’, una data che ha messo il sigillo alla famosa discarica che i milanesi volevano insediare nella cava di Sant’Antonio e che la reazione dei cittadini del Castanese riuscì ad evitare. Sono gli anni (1992-1996) in cui in Consiglio Comunale – con la lista ‘Solidarietà e Ambiente ‘ – c’era anche l’assessore Guglielmo Gaviani con il sindaco Guido Angelini.
Martedì 17 novembre, nella conferenza stampa della lista ‘Buscate Possibile’, che vede, appunto, Gaviani candidato sindaco, è stata illustrata la proposta – di cui le parole chiave sono ‘trasparenza’ e ‘partecipazione’ – che sarà presentata alla cittadinanza nell’assemblea in programma per venerdì 22 novembre. Nel programma si parla di decoro urbano, della viabilità, del recupero ambientale della famosa cava, del ‘no’ al consumo di suolo, dell’impronta ecologica che si vuole dare alla macchina comunale.