A Firenze, dai primi anni 1850, al Caffè Michelangiolo di via Larga si ritrovano molti dei pittori reduci dalla campagna di Lombardia del 1848 e pronti alle successive imprese risorgimentali. Dalle loro animate discussioni contro l’imperante accademismo nasce una delle avanguardie fondanti dell’arte italiana del XIX secolo, che vedrà alcuni dei suoi protagonisti imporsi anche sulla scena parigina ed europea. Passeranno alla storia per la loro particolare tecnica pittorica col nome di “macchiaioli“.
Ce ne parlerà Donatella Tronelli già direttrice del Museo della Permanente di MIlano.
Organizza Ecoistituto della Valle del Ticino e Gruppo artistico Occhio.
Qui la locandina Macchiaioli