Riceviamo e pubblichiamo dal Gruppo Consiliare regionale del PD: << Sono state presentate ieri [9 dicembre 2015], in Commissione sanità, dalla Direzione generale dell’Assessorato alla Sanità, le regole di gestione dei servizi sociosanitari regionali per il 2016. “Un’altra volta è mancata la politica. A presentare gli indirizzi e le scelte che si faranno nei prossimi mesi non c’erano gli assessori ma, come sempre, i tecnici – attaccano il consigliere Pd Carlo Borghetti e la vicepresidente del Consiglio regionale Sara Valmaggi – . Dato che da parte del Governo non c’è stato alcun decremento sul fondo sanitario, ci aspettiamo che il taglio dei ticket sul quale Maroni si era impegnato a luglio, sia effettivamente portato avanti in concreto. Prendiamo atto, poi, che c’è stato un ripensamento sull’allocazione dei distretti della città di Milano nelle diverse ASST perché evidentemente il ridisegno proposto non rispondeva alle esigenze della città: è la dimostrazione che la riorganizzazione è stata fatta in modo affrettato quasi non conoscendo la geografia del territorio della città di Milano. Auspichiamo dunque che si usino il tempo e l’ascolto necessari per procedere meglio alla messa a punto del nuovo sistema. Sul piano dell’edilizia sanitaria, auspichiamo invece che la Giunta investa le risorse aggiuntive anche sulla manutenzione e sulla riqualificazione delle strutture che ne hanno bisogno, non solo sull’informatizzazione – aggiungono – . Infine, sulle liste d’attesa, dato che prosegue la sperimentazione “ambulatori aperti” non risulta ancora chiaro se l’iniziativa abbia effettivamente abbattuto le code: serve una rendicontazione precisa per poter fare una valutazione”. >>
(ab)