SOMMA LOMBARDO – Sabato 19 e domenica 20 dicembre sarà possibile, per grandi e piccoli, visitare, presso il sito di Panperduto, la casa di ‘Babbo Natale’ e scoprire lì il magazzino segreto all’insegna dei tradizionali cori natalizi a passeggio per il mercatino solidale, sorseggiando tè caldo e vin brulé. Sarà possibile raggiungere Panperduto grazie alle navette gratuite che partono da località “Maddalena” oppure accompagnati dai magici elfi lungo il sentiero che porta alle Dighe.
Questo l’invito da parte dell’Est Ticino Villoresi, ma il ‘Panperduto’ è una parola magica che riguarda la fatica del lavoro di mille anni fa, ripresa nel 1884 quando venne completata sul Ticino una diga capace di derivare dal fiume 190 mc/sec di acqua corrente. Di essi, 70 mc/sec. vennero immessi nel 1892 nel Canale Villoresi per l’irrigazione dell’altipiano asciutto.
Successivamente, 55 mc/sec, mediante il Canale Industriale ‘Vittorio Emanuele III, vennero condotti alla nuova centrale idroelettrica di Vizzola Ticino. Essa fu avviata nel 1899, con un salto di 28 metri e 7 gruppi generatori, aumentati a 10 nel 1901. La centrale di Vizzola (assieme a quello di Tivoli e Paderno d’Adda) fu una delle più potenti centrali idroelettriche del tempo e l’energia prodotta venne subito utilizzata nella plaga lombarda circostante per alimentare le industrie fino ad allora mosse da macchine a vapore. Una grande innovazione – quella dell’energia elettrica – con l quale si aprì il XX secolo, mentre il XXI è all’insegna della comunicazione. Dal ‘fare’ al ‘dire’….
