Milano, 29 dicembre 2015 – “Introdurre il medico scolastico negli istituti primari e secondari di Milano e dell’area metropolitana” E’ quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) in un ordine del giorno al bilancio di previsione approvato all’unanimità dal Pirellone.
La crisi economica – ha detto Cecchetti durante il suo intervento in aula – ha mutato negativamente i comportamenti di cura dei lombardi che oggi utilizzano maggiormente rimedi casalinghi e rinunciano a cure mediche ordinarie e specialistiche. A ciò si aggiunge l’aumento di bambini stranieri nelle scuole che spesso, per cultura o abitudini della famiglia, non hanno un concetto di educazione sanitaria adeguato.
Va quindi insegnata l’educazione sanitaria alle famiglie e l’introduzione del medico scolastico presso gli istituti primari e secondari della città metropolitana di Milano, oltre a svolgere un’attività di prevenzione delle malattie, serve proprio per educare alla salute gli alunni.
Per non parlare poi – ha detto infine Cecchetti – dei benefici derivanti dalla possibilità di effettuare primi soccorsi e di avere all’interno dell’istituto la farmacia scolastica”