Quella dei Dae, donati per la sicurezza dei cittadini di Castano Primo, sembra davvero una storia infinita, tecnicamente il Dae ha raggiunto la sua sede finale la palestra di via Giolitti, ma anche a noi che abbiamo visto il suo posizionamento ci è scappato un sorriso e l’esclamazione “ma è possibile?”.
Allora abbiamo sentito i ragazzi del MGP di Castano Primo che ci hanno detto: “quando ci è stato detto che il defibrillatore sarebbe stato installato, eravamo molto contenti…avendo consegnato tutta la documentazione per l’acquisto della teca, eravamo convinti che sarebbe stato installato nel modo più appropriato…poi andiamo a vedere e ci troviamo il defibrillatore appeso ad un gancio…la promessa del sindaco in comune, quando abbiamo consegnato il defibrillatore era stata di comprare quella teca da 70€…a saperlo prima, avremmo trovato chi ce la donava…ma oltre a noi, ricordiamoci di quei castanesi che hanno messo anche solo un euro…non è stato un bel comportamento…ci siamo fidati dell’interesse per lo sport da parte dell’amministrazione, ma a quanto pare, Sindaco e ufficio tecnico, non hanno la minima attenzione. La collaborazione da parte nostra c’è stata, la loro? Sembra tutta una finta”.
Speriamo che la vicenda si chiuda presto.