Una presentazione con voce narrante di grande impatto emotivo: immagini fotografiche e pensieri che nascono dalla visita, oggi, ad Auschwitz e Birkenau. Questo è “Vite segnate, voci sospese”, serata di presentazione dell’omonimo libro, in programma sabato 23 gennaio – alle 21 nella sala Consigliare di via Fornaroli 30 nell’ambito delle iniziative per la Giornata della Memoria dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Magenta. Saranno le parole, la musica e le immagini a narrare uno dei momenti più tristi e inspiegabili della nostra storia recente.
Un viaggio doloroso nella memoria raccontato attraverso gli interventi di Pietro Pierrettori, Antonella Piras, Luca Malini, Claudio Lepri e dalla voce narrante dell’attrice Paola Ornati accompagnata dalle note struggenti del violino di Margherita Miramonti.
Un ritorno sui luoghi di due dei più famigerati campi di sterminio nazisti con gli scatti di grande impatto emotivo di Foto In Fuga – Fotoclub di Inveruno – raccolti nel libro “Vite Segnate, voci sospese” che: “vuole avvicinare ai luoghi che testimoniano la barbarie umana che ha cancellato milioni di vite, ‘vite segnate’.
Luoghi che conservano mille voci che parlano da ogni mattone e da ogni legno: senza più voce, ‘voci sospese’”. La serata, a ingresso libero, nasce dalla collaborazione di Foto in Fuga con Totem la tribù delle Arti, Pro Loco Magenta e Libreria La Memoria del Mondo.