TURBIGO – ROBECCHETTO. Venerdì scorso e lunedì 1° febbraio l’ing. S. Migliorini, direttore operativo, e l’ing. O. Garavaglia di AEMME LINEA AMBIENTE, in qualità di responsabili della nuova gestione dei servizi di igiene urbana nei due Comuni, hanno illustrato le nuove linee sulle quali si muoverà il servizio. Nata nel 2010 dall’aggregazione dell’Amga di Legnano e dell’Asm di Magenta (a breve si aggregherà anche Gallarate) è nata la Aemme che serve 18 Comuni e 260mila abitanti. Una società pubblica (della quale sono i Comuni i proprietari, per cui non ha interesse a creare utili), attiva nella raccolta, trasporto, spazzamento automatico e manuale di piazze e pubbliche vie, nonché svuotamento dei cestini portarifiuti, oltre alla gestione della piattaforma ecologica, che intende evolvere verso il ciclo integrato dei rifiuti. Per realizzare lo smaltimento e il recupero della parte buona dei rifiuti è necessaria la realizzazione di un impianto di compostaggio (già previsto in territorio legnanese ai confini con Busto Arsizio) e la ‘fabbrica dei materiali’. Attualmente i 18 Comuni – che hanno una raccolta differenziata al 63% – sono serviti con 211 automezzi, 250 dipendenti e producono un quantità pari a 124mila tonnellate.
IN FUTURO C’E’ LA TARIFFA PUNTUALE che dovrebbe consentire di aumentare ulteriormente la raccolta differenziata nel senso che il cittadino pagherà in proporzione al rifiuto indifferenziato per cui sarà fornito di un sacco munito di badge per il controllo del peso. A breve, in alcuni dei 18 Comuni, inizierà il nuovo sistema di raccolta ‘puntuale’ anche al fine di individuare gli eventuali problemi.
COME DIFFERENZIARE. Il fascicolo distribuito a tutte le famiglie (chi non l’ha ricevuto può passare all’Ufficio Ecologia) individua le diverse tipologie di materiali. L’ing. Migliorini ha precisato che i sacchetti distribuiti dai supermercati (che portano la scritta ‘compostabile’) possono essere utilizzati per la raccolta dell’umido. “Non tutte le plastiche sono uguali!” solo i contenitori, imballaggi, vanno inseriti nel ‘sacco secco’, diversamente gli oggetti di plastica (giochi per i bambini, per esempio) non vanno bene.
DAL SACCO NERO AL SACCO SEMI-TRASPRENTE. Nei prossimi mesi sarà eliminato il sacco nero per far posto al sacco emi-trasparente perché l’operatore deve verificare il contenuto prima di caricarlo sull’automezzo.
RIDURRE I RIFIUTI questa è la regola generale per cui l’invito è quello di acquistare detersivi alla spina ed evitare tutto ciò che è imballaggio.
SITO INTERNET per segnalare eventuali disguidi nel servizio (mancata raccolta dei sacchi) e tutto ciò che può contribuire a migliorare il servizio.