TERRITORIO – Le zone periferiche del nostro territorio sono inondate di sporcizia di tutti i generi e grandezze, nonostante l’esistenza di un servizio di raccolta rifiuti molto efficiente.
Altro che i servizi di ‘Striscia la notizia’! E non è ancora in vigore la cosiddetta ‘tariffa puntuale’ che determina il costo in funzione dell’indifferenziato. E’ proprio un malvezzo connaturato a un certo tipo di ‘bestie’. Animali a due zampe che insozzano la natura, nel modo documentato dalle foto che pubblichiamo (scattate qualche giorno fa da Francesco Maria Bienati) del ‘Saint Tropez‘ e della ‘Pagoda’ sulla riva sinistra in corrispondenza del ponte sul Ticino.
E non è certamente una questione di essere dei ‘pulitini’, perché nel disordine mentale di coloro che hanno lasciato l’area in tale mare di sporcizia, c’è stato anche spazio per lasciare in tensione alcune apparecchiature elettriche, con un contatore attivo allacciato alla rete (in una foto si notano delle spie accese).
E pensare che alla ‘Pagoda’ e al ‘Saint Tropez’ la gioventù turbighese passava le serate estive.
Adesso sono diventate il nido d’amore di qualche gay nostrano. Visto lo stato l’unica cosa che abbiamo pensato di fare, da cittadino, è stata quella di segnalare la situazione al Comune.