Il fondatore Roberto Remartini: «Oggi attraversiamo una congiuntura favorevole: le grandi catene puntano allo sviluppo dei punti vendita selezionando partner che investano sui loro immobili; agli acquirenti è garantito un ritorno sull’investimento con performance sconosciute rispetto ad altri impieghi»
La sicurezza di un titolo di Stato con un rendimento medio del 7% annuo: questa è la performance di un investimento tipo in un immobile commerciale già locato a una delle principali insegne della grande distribuzione. Un’opzione che, alla luce dell’instabilità dei mercati e della crisi immobiliare che ha colpito i comparti residenziale e industriale, sta diventando sempre più interessante. L’analisi fatta dalla struttura di Due Diligence del Family Office milanese Legura Srl si è concentrata sulla redditività degli investimenti in campo immobiliare, individuando proprio negli immobili commerciali un’opportunità che coglie una congiuntura favorevole.
«Oggi la grande distribuzione punta all’incremento dei punti vendita e per sostenere questi piani di sviluppo si affianca a società come la nostra per la ricerca di partner investitori interessati all’acquisto degli immobili che le stesse catene condurranno in locazione – spiega Roberto Remartini, fondatore di Legura. La nostra esperienza ci indica che la classe di conduttori più affidabile sono proprio i soggetti della grande distribuzione (ipermercati, supermercati, discount alimentari, catene di ristorazione e alcune insegne non alimentari). Da qui la possibilità di investimenti interessanti per i nostri assistiti, che rendono dal 6 all’8% all’anno, con un contratto tutelato da solide garanzie bancarie a beneficio dell’investitore oltre che dall’impossibilità di recesso per i primi anni di locazione, in genere sei».
Sulla base dei dati forniti da Legura, e a ulteriore riprova della sicurezza di questi genere di investimenti, il turnover annuo è quasi nullo (inferiore al 4%) e il tempo massimo per la sostituzione di un eventuale conduttore che dovesse liberare un immobile è di sole 12 settimane. Per tutte le opportunità di investimento, il Family Office fornisce al potenziale investitore privato un dossier dove l’operazione di investimento è analizzata nel dettaglio dai professionisti della struttura (architetti, fiscalisti, legali, urbanisti).
«Il mercato degli immobili a reddito, in questi anni di crisi, è stato anticiclico -conclude Remartini-; oggi le catene commerciali conoscono una fase di grande dinamismo, quindi si aprono ottime opportunità di investimento. In Italia, poi, dove la penetrazione dell’attività commerciale è circa la metà rispetto ai maggiori Paesi europei, le possibilità di crescita rimangono davvero interessanti».
Sito: http://www.legura.it