Per l’undicesimo anno di partecipazione, il Comune di Magenta torna in BIT (Borsa Internazionale del Turismo) confermando la volontà di fare sinergia con il territorio. Dopo nove partecipazioni individuali e dopo la sperimentazione del 2015, l’Amministrazione comunale ha deciso di ripercorrere la strada di una partecipazione congiunta con i Comuni del Magentino e dell’Abbiatense oltre ad altre realtà istituzionali del territorio. Anche per il 2016 il progetto ha riscosso interesse da parte del Comune di Abbiategrasso e i due sindaci, Marco Invernizzi e Pierluigi Arrara, hanno così scritto ai colleghi dei due territori, invitandoli a considerare nuovamente la proposta di partecipare con un unico stand alla BIT e riscuotendo una buona adesione e molte conferme delle scorso anno. Oltre ad Abbiategrasso, tornano in BIT i Comuni di Casorezzo, Gaggiano e Ossona. A loro si aggiunge il Comune di Robecco sul Naviglio che, dopo l’esperienza dello scorso anno all’interno del Consorzio dei Navigli, ha optato per una partecipazione individuale. Anche il Consorzio dei Navigli ha confermato la propria presenza rappresentando in BIT per la promozione turistica una decina di Comuni tra Magentino, Abbiatense e Altomilanese. Infine, altra conferma, quella del Parco del Ticino che si è anche occupato di agganciare il Consorzio dei Produttori a marchio Parco per quanto concerne i momenti degustativi che si terranno allo stand. ‘Siamo molto soddisfatti- spiega l’assessore alle Manifestazioni di Magenta Paola Bevilacqua che, insieme all’assessore Daniela Colla di Abbiategrasso, ha creduto da subito in questo progetto- perché si tratta di un modo concreto di fare sinergia: ci presentiamo ai visitatori e agli operatori professionali come un territorio vasto, legato da caratteristiche comuni ma anche da peculiarità individuali degne di essere messe in evidenza. E poi, cosa non secondaria, un’occasione per abbattere i costi. Non solo Magenta risparmia sull’affitto dello stand, ma in questo modo anche Comuni più piccoli, che difficilmente potrebbero partecipare da soli a una manifestazione come questa, hanno occasione di mettersi in mostra’.
Lo stand si chiamerà come nel 2015 ‘Il territorio del Magentino e dell’Abbiatense. Il Ticino e i Navigli’ e si troverà collocato al Pad. 11 Leisure Italy F02. BIT sarà aperta dall’11 al 13 febbraio nella Fiera di Rho-Pero. I primi due giorni la kermesse è dedicata agli operatori professionali, il sabato al pubblico. La compartecipazione è stata sancita con un protocollo di intesa che tutti i partner sono stati chiamati ad approvare; Magenta, con ruolo di capofila, sta gestendo tutta la parte organizzativa e di allestimento dello stand nonché di raccolta di tutto il materiale che i diversi partner vorranno esporre in BIT. Durante in giorni di apertura, personale del Comune di Magenta e degli altri partner presenteranno le proprie realtà ai visitatori della kermesse. Verranno riproposti, come già collaudato negli ultimi anni, momenti di degustazione e intrattenimento presso lo stand in collaborazione con il Consorzio Produttori Agricoli Parco Ticino e non solo; tante realtà produttive dei Comuni che parteciperanno alla BIT hanno espresso l’interesse a proporre i propri prodotti. Il calendario delle degustazioni è in fase di definizione. Da ultimo si segnala che sono stati ottimizzati i costi dello stand, che quest’anno, visto l’interesse di molti a partecipare, sarà di 32 mq e il cui affitto ammonta complessivamente a circa 13 mila euro (iva compresa), ripartendoli in parti diverse tra i diversi partecipanti con i due Comuni più grandi che, insieme, coprono il 70% dei costi.
Le novità di quest’anno sono state presentate oggi nel corso di una conferenza stampa congiunta alla presenza del Sindaco Marco Invernizzi e dell’assessore Bevilacqua per Magenta e dei rappresentanti degli altri partner. In particolare l’assessore Mauro Squeo del Comune di Abbiategrasso, il vicesindaco di Robecco sul Naviglio Giovanni Barenghi, il vicesindaco di Casorezzo Rosella Giola, l’assessore Francesca Monno del Comune di Ossona, Francesco Magna del Parco del Ticino e Tommaso Grassi del Consorzio dei Navigli.