Ancora nessuna novità per il clamoroso furto di una collana avvenuto nella notte tra lunedì e martedì nella basilica di San Martino a Magenta. Le indagini dei carabinieri, guidati dal capitano Antonio Bagarolo, sono partite immediatamente attraverso i rilievi tecnici dei reparti della scientifica. Ma al momento non ci sono risultati concreti. Ci sono numerose stranezze in questo episodio che ha tutta l’aria di essere un furto avvenuto su commissione.
I militari sono alla ricerca di testimoni. Chiunque possa avere notato qualcosa di strano nei giorni precedenti al furto lo dica. Potrebbe dare una grossa mano per le indagini. La collana era stata donata, poco prima di Natale, da una signora proprio affinchè venisse messa al collo della statua di Santa Maria, nell’omonimo altare protetto da una teca anti sfondamento. Un furto studiato con attenzione dai ladri che sono entrati certamente in chiesa diverse volte per capire come poter agire. C’è chi dice di avere notato, nei giorni scorsi, due uomini non giovanissimi, aggirarsi attorno alla basilica.
Entrare ed uscire più volte, ma potrebbe essere soltanto un caso. Un furto commesso da persone che avevano ben chiaro in mente quello che volevano e che non hanno toccato nient’altro. Le indagini continueranno a ritmo serrato. I carabinieri sono in attesa della risposta su alcuni rilievi effettuati.