“Rinuncio all’incarico di comandante della Polizia locale di Bareggio perché la mia vita privata viene prima di ogni cosa”. Non sarà più Maria Norma Colombo il comandante della Polizia locale di Bareggio. Tutto questo per una sua scelta che considera “irrevocabile” nonostante da più parti le abbiano chiesto di ripensarci. Alla base di tutto ci sono questioni familiari. Essere comandante richiede impegno e sacrificio e per lei la famiglia deve venire prima di ogni cosa. Tuttavia ci sono anche altre questioni. “Non ho mai avuto scontri con l’amministrazione comunale – ha detto – Sono tre anni che ricopro questo incarico e tutto è andato sempre bene. Ci sono però alcune problematiche che avrei voluto fossero state affrontate. Forse, chissà, la soluzione di tali problemi non avrebbe portato alla mia rinuncia da comandante”.
Tra le questioni che Maria Norma Colombo vuole sottolineare c’è, anzitutto, la carenza di organico. A Bareggio sono in servizio 11 agenti quando ne servirebbero 17. Ci sono anche pochi impiegati amministrativi. Una per la precisione e due part time. “Dall’amministrazione hanno sempre risposto che ci sono dei vincoli imposti dalle leggi dello Stato – continua la comandante dimissionaria – ma a Corbetta, per fare un esempio, hanno assunto tre agenti. Altra cosa che ho sempre portato all’attenzione dell’amministrazione è che, a Bareggio, alla Polizia locale competono anche questioni che non rientrano propriamente nelle attività di Polizia locale, quali ad esempio le luminarie natalizie”.
Con le dimissioni Maria Norma Colombo rimarrà a Bareggio come ufficiale di Polizia locale. Prenderà il suo posto un ufficiale interno in possesso di laurea.