BELLINZAGO NOVARESE (NO) – È tempo di rimettersi in cammino per Slow Trekking in Movimento con una novità per la prima uscita del 2016. Tutti gli amanti dell’esplorazione a passo lento avranno la possibilità di scoprire il mulino vecchio di Bellinzago Novarese in una veste esclusiva, quella notturna. Sarà infatti l’atmosfera serale a far da cornice ad uno dei mulini ad acqua della valle del Ticino. L’appuntamento è per sabato 13 febbraio con partenza alle venti e trenta dal parcheggio di via Alzaia Naviglio Grande (Lonate Pozzolo).
Ad accompagnare gli aspiranti esploratori – dai 6 anni in su – nell’avventuroso percorso sarà Michael Bolognini, presidente di Geographical Research Association. Pochi gli accorgimenti per partecipare nel migliore dei modi al percorso (6 km per tre ore di camminata): indossare una giacca pensante e un pile caldo, pantaloni lunghi, scarponcini da montagna, una torcia in tasca e macchina fotografica al collo. Si avrà anche la possibilità di alzare gli occhi al cielo e di osservare un allineamento di 5 pianeti, tipico di questo periodo, da Giove a Mercurio.
Il percorso permetterà di conoscere da vicino l’unico mulino funzionante e ancora in buono stato di conservazione della valle del Ticino. Con il contributo della Regione Piemonte, il Mulino è diventato un Centro regionale di Educazione Ambientale dove si svolgono diverse iniziative culturali e didattiche. Il Centro è infatti composto da locali destinati all’esposizione di cartografie e documentazione storica, oggetti legati all’attività agricola e dalla sala delle macine dove sono conservati gli impianti e i macchinari del Mulino. L’attrezzatura per la macinazione delle granaglie è tuttora funzionante e in buono stato di conservazione: è possibile con l’acqua della Roggia Molinara azionare la ruota che attraverso una serie di ingranaggi trasmette il movimento alle grandi macine di pietra che producono la farina. La struttura didattica è completata da un percorso guidato che offre la possibilità di osservare gli ambienti naturali più tipici del Parco.