Abbiategrasso, Febbraio 2016 – “Accrescere la produttività riducendo, al tempo stesso, la fatica per chi lavora ogni giorno in agricoltura. È questa la ragione che, sin dalla sua fondazione, sta alla base del processo di ricerca e sviluppo e innovazione tecnologica che caratterizza il Gruppo BCS. Per questo si può affermare che la storia della nostra azienda coincida, per molti aspetti, con quella dello sviluppo della meccanizzazione agricola, in Italia prima e nel mondo poi. Una filosofia che rappresenta una carta vincente, testimoniata dai risultati positivi che il Gruppo sta riscuotendo sul mercato e da parte degli operatori del settore, anche qui a Fieragricola”.
A parlare è l’ing. Fabrizio Castoldi, Presidente del Gruppo BCS, dopo aver ritirato il Premio Innovazione Fieragricola attribuito al trattore a ruote isodiametriche BCS Volcan V800 Dualsteer, promosso con il massimo dei voti (3 stelle) dalla Commissione. Grazie al doppio sistema di sterzo brevettato Dualsteer, che unisce lo snodo centrale del telaio allo sterzo delle ruote anteriori, è possibile realizzare un angolo di sterzo complessivo di 70°, che consente di uscire ed entrare nei filari con una sola manovra, con un impatto positivo in tema di sostenibilità ambientale e miglioramento della qualità e dei tempi di lavoro.
Fieragricola Verona è stata anche l’occasione per presentare in anteprima assoluta un altro fiore all’occhiello del Gruppo BCS: la nuova serie K105, i primi trattori isodiametrici con motore Common Rail emissionato in fase 3B. La tecnologia della serie K105 assicura così una drastica riduzione delle emissioni nocive di particolato (PT), idrocarburi (HC) e ossido di azoto (NOX), nel pieno rispetto della vigente normativa comunitaria in tema di emissioni nocive. Non solo: grazie alla nuova tecnologia, si riducono anche consumi e rumorosità. Accanto al primato ecologico, la serie K105 presenta un design accattivante e assicura prestazioni eccellenti grazie ai 98HP di potenza.
“Fieragicola è stata un’importante vetrina per presentare agli operatori del sistema le importanti novità che il Gruppo BCS ha in serbo per loro – commenta Carlo Cislaghi direttore Marketing del Gruppo BCS – L’attesa è stata ripagata da un’ottima affluenza di pubblico, merito certamente delle scelte che Fiera Verona ha intrapreso, con l’obiettivo di fare di questa manifestazione una fiera specialistica. Scelte che vanno dal coinvolgimento dei concessionari accanto agli utilizzatori, al miglioramento significativo dei servizi, agli investimenti in comunicazione”.
“Per quanto ci riguarda, – continua Cislaghi – abbiamo riscontrato un positivo “sentiment” tra i visitatori: ciò significa che le prospettive che per questo 2016 il mercato italiano fa intravvedere sono di una crescita, soprattutto nel segmento trattori, confermata dagli stessi concessionari presenti. La nostra nuova serie K105 costituisce indubbiamente la sola vera novità per Fieragricola, e questo ci riempie di soddisfazione. Accanto ad essa, abbiamo esposto una selezione delle più importanti novità anche sul fronte delle macchine da fienagione, dei monoasse e dei trinciarba per dare ai visitatori uno spaccato della grande e competitiva offerta di prodotti BCS. Anche la nostra comunicazione ha fatto un importante salto in avanti, segnando un deciso cambio di strategia che ci darà risultati positivi nel breve e medio termine”.