Dopo una non lunghissima operazione di assegnazione, ricordiamo che la nuova giunta è insediata da un solo anno, su un totale di 23 alloggi di proprietà comunale, di cui 16 già assegnati, si è svolto il bando per l’assegnazione degli appartamenti rimanenti. Dei sette ancora da assegnare, l’amministrazione di Santo Stefano, ne ha assegnati solo 5, mantenendone 2 sfitti in caso di un emergenza da risolvere nell’immediato. Il Sindaco Dario Tunesi si è complimentato del lavoro svolto dall’Assessore Lisa Oldani per l’assegnazione degli appartamenti.
Tunesi sottolinea: “è stato fatto un lavoro importante, vogliamo dare un segnale forte di cos’è la buona politica. Ricordo che questo problema è da anni che si trascinava e abbiamo risolto un problema annoso che si trascinava da tanti anni”. Per raggiungere l’obbiettivo, l’amministrazione ha venduto un appartamento e coi soldi ha ripristinato la situazione di degrado in cui gli altri appartamenti versavano, ricorda il Sindaco: “un operazione necessaria, anche perché gli appartamenti si trovano nel paese, in questo modo li abbiamo valorizzati, togliendoli dall’immagine di un ghetto”. Poi ha passato la parola all’Assessore Oldani che ha esordito tutti gli attori comunali che hanno lavorato alla realizzazione del bando e ha continuato dicendo: “una delle emergenze sociali che abbiamo trovato è stata proprio quella dell’assegnazione delle case popolari sfitte, ci siamo accorti che non c’era una graduatoria che ci permettesse di assegnare gli immobili in una maniera oggettiva, ricordo che l’ultimo bando di assegnazione e del dicembre 2004, seguendo i parametri di Regione Lombardia, siamo riusciti a dare una risposta chiara – l’Assessore conclude – su 19 famiglie che hanno partecipato al bando solo 11 sono state accettate, sono 9 famiglie italiane e solo 2 sono famiglie straniere; Questa graduatoria rimarrà valida fino a febbraio 2019”.
Presenti da supporter all’operazione, come li ha definiti il Sindaco Dario Tunesi: “ ringrazio i pezzi da “90” presenti alla conferenza stampa, i Senatori Luca Squeri e Sante Zuffada e il vice presidente del consiglio della Regione Lombardia Fabrizio Cecchetti, che anche grazie al loro lavoro, abbiamo regolamenti ben chiari su questo tipo di bandi”.
La cosa che ci piace è che 5 famiglie ora hanno la casa!