Hanno festeggiato oggi la ricorrenza di Sant’Antonio i vigili del fuoco volontari di Inveruno. Una cerimonia importante che, oltre al corteo fino alla chiesa di San Martino e alla santa messa, ha contemplato anche i discorsi ufficiali nella caserma di via Lazzaretto. Con un’importante novità.
“Perché il distaccamento volontario di Inveruno è dotato anche di defibrillatore”, ha detto Simone Mainini dei Vigili del Fuoco. Lo strumento che può effettivamente salvare la vita di una persona colpita da arresto cardiaco improvviso. Il sindaco Sara Bettinelli (presente insieme agli altri sindaci dei comuni di prima partenza dei pompieri inverunesi) ha spiegato che il comune ha voluto assolvere all’obbligo di dotare tutti gli spazi comunali di defibrillatori. In tempi di ristrettezze economiche non è cosa da poco. “Per questo – ha detto il primo cittadino – abbiamo coinvolto commercianti e imprese locali. Grazie a loro siamo riusciti a dotare di defibrillatore il palazzo comunale, la scuola media, la scuola elementare e la caserma dei vigili del fuoco”.
Uno strumento fondamentale per gli interventi dei pompieri. Può accadere, infatti, che gli stessi vigili del fuoco arrivino su un intervento dove c’è necessità di utilizzare il Dae. L’iniziativa è stata apprezzata dal comandante provinciale, l’ingegner Silvano Barberi. “Sicuramente auspichiamo che il defibrillatore venga usato il meno possibile – ha detto – ma, nel caso in cui vi sia necessità, che venga utilizzato in maniera corretta. E’ uno strumento semplice, ma che richiede delle conoscenze che anche i vigili del fuoco devono possedere”.