CASTANESE – Un tempo, l’uscita dalla scena politica era vista come un affronto: quando si è stati per lungo tempo al centro della ‘rappresentazione’ (basta notare la rabbia di D’Alema in questi giorni), con i benefici e l’esaltazione della parte, il ritorno dietro le quinte veniva visto con terrore. Allora si cercava di rimanere sulla scena più del dovuto, al punto che sono dovuti arrivare i ‘rottamatori’. Adesso il problema è inverso e, addirittura, l’ingresso in scena viene negato per l’impegno sociale che richiede e per il tempo che bisogna spendere per gli altri. E tanta voglia di indossare la fascia tricolore non c’è più. Il caso di Robecchetto è emblematico. Comunque ai primi di giugno – tra i tanti – si voterà a Robecchetto, Turbigo, Buscate, Villa Cortese.
ROBECCHETTO CON INDUNO. Dopo i dieci anni del sindaco Maria Angela Misci, l’attuale vice sindaco, Alessandro Foieni, non intende prendersi la croce in spalla. Ragion per cui la lista civica ‘Insieme per Crescere’ – sembrerebbe abbia scelto Giuliano Piloni, attuale capogruppo e, probabilmente, il sindaco uscente farà la capolista. Visto che l’ultimo militante della sinistra storica Giorgio Braga ha dichiarato di aver chiuso definitivamente con la politica, si è mosso direttamente il Pd di zona con Enrico Cozzi segretario e sindaco di Nerviano, per vedere di cercare qualche ‘compagno’ ddisponibile. Infine, anche qui – come a Turbigo – i Cinque Stelle non hanno la forza di presentare una lista e la recente apparizione di Annalisa Baratta (ex assessore nell’era di Franco Ottolini, ma anche candidato Ncd a Castano nelle scorse elezioni) potrebbe coagularsi in una lista civica.
TURBIGO – L’attuale vicesindaco, Bruno Antonio Perrone ha dichiarato la sua intenzione a non ripresentarsi. E’ certa, invece, la ricandidatura di Christian Garavaglia che – molto probabilmente – sarà sostenuta solamente da due dei quattro assessori attualmente in carica (Leoni e Artusi). Sicura la lista del Pd, mentre ‘Uniti per una Turbigo da Vivere’ presenterà Antonella Bonetti a candidato sindaco. Infine, della Lega Nord si saprà qualcosa di sicuro nelle prossime settimane: potrebbe essere una lista civica ispirata a idee leghiste, un po’ quello che sta avvenendo a Buscate.
BUSCATE – Il sindaco Marina Pisoni ha dato forfait (“troppo gravoso l’incarico di Primo Cittadino”) e, probabilmente, aprirà la strada all’attuale vicesindaco, Fabio Merlotti che dovrà vedersela – sempre probabilmente – con Guglielmo Gaviani. Poi ci sono i due leghisti in competizione: Valeriano Ottolini (‘Obiettivo comune’) e Dario Nicola intenti a spezzare l’unità della sezione leghista.
VILLA CORTESE – ‘Insieme per Villa’ (centrosinistra), gruppo attualmente al governo del paese – che ha espresso il sindaco Giovanni Albroghetti – ha scelto il vice-sindaco Alessandro Barlocco per continuare a guidare l’amministrazione. L’insegnante Barlocco è nato a Cuggiono quarant’anni fa. Dall’altra parte, Edmiro Tognoli, guida ‘spirituale’ del centrodestra locale ha tracciato il percorso che seguirà la sua coalizione per fronteggiare i grillini e compagni: una lista aperta che affronti i problemi del paese, andando al di là delle strette logiche partitiche.