La mattatrice dell’evento è stata Rajae Bezzaz presente con la troupe di Striscia la Notizia visto che la biciclettata delle donne islamiche è stata una ferma risposta alle parole dell’Iman di Segrate che aveva rilasciato un intervista a Rajae dove dichiarava: “Essendo la donna una cosa sacra, una cosa di valore… Il diamante non è che lo si mette così… Lo si mette nella Cadillac, nella Mercedes, ma non sulla bicicletta… È più decoroso”.
Sono bastate queste parole per far sì che molte donne mussulmane aderissero alla pedalata rosa per affermare i loro diritti, di donne e di mussulmane e rispondere in questo modo contro la discriminazione di genere e la violenza sulle donne.
Poi il “grido” di Rajae e il trillo dei campanelli ha dato il via alla pedalata di otto km che separavano la Moschea di Viale Padova a Porta Venezia, luogo d’arrivo dei partecipanti, sottolineando che sono contro ogni violenza psichica e fisica fatta alle donne.