Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato del gruppo ‘Magenta Cinque Stelle’:
Il 17 marzo scorso, anziché dar luogo ad un incontro pubblico come richiesto, l’amministrazione comunale di Magenta, nelle persone del sindaco Invernizzi, l’assessore Bevilacqua, Lonati e Razzano, ci ha convocato sul tema della morosità mensa scolastica e possibilità per i cittadini di scegliere l’eventuale introduzione della “schiscetta alimentare” in aggiunta all’attuale servizio di refezione.
In merito alla morosità abbiamo, purtroppo, fatto l’amara scoperta che il servizio di recupero crediti è stato affidato, alla famigerata Equitalia anziché essere gestito tramite risorse umane interne a loro dire, per carenze di formazione del personale. C’è da chiedersi come abbiano fatto qualche anno fa, quando veniva gestito internamente. Il movimento cinque stelle, dal canto proprio, vuole che nessun servizio vada in mano ad equitalia. Quanto meno, bontà’ loro, abbiamo avuto la garanzia che a nessun bambino, pur in caso di morosita’, verrà’ negato l’accesso alla mensa scolastica.
Sulla “schiscetta ” questa amministrazione, trincerandosi dietro argomentazioni sull’educazione alimentare e sul principio di uguaglianza, sostiene che l’argomento non deve essere appannaggio dei cittadini, che non sempre hanno le competenze per poter decidere. Anche qui sorge spontanea una domanda: ma questi bistrattati cittadini sono utili e competenti solo in campagna elettorale? Infine, abbiamo chiesto di introdurre una sezione in più presso la scuola dell’infanzia “Fornaroli”, data l’eccessiva è inaccettabile lista d’attesa ( ad oggi ci sono 71 bambini ), ci hanno risposto che non hanno competenze in merito, data la gestione del regolamento da parte del consiglio d’Istituto. Dal canto nostro, sarebbe opportuno studiare soluzioni anche presso altre strutture comunali, evidentemente si tratta di scelte politiche e priorità che non coincidono con le nostre .