Una delegazione africana in Italia per cercare collaborazioni. E per sostenere lo sviluppo di paesi quali il Benin, lo Zambia, la Costa d’Avorio, le Mauritius e la Nigeria. Li abbiamo incontrati sabato all’aeroporto della Malpensa mentre si apprestavano a fare ritorno dopo una settimana di lavoro che li ha portati nella Repubblica di San Marino, a Venezia e a Cividale del Friuli. Del gruppo faceva parte anche la buscatese Cristine Mariam Scandroglio, candidata alle prossime comunali a Milano con Corrado Passera, coordinatrice del MAIE A Milano e membro del comitato amministrativo del CEIDA, consolato economico internazionale delle diaspore africane, la fondazione di ECOSOCC.
Presidente di Ecosocc-UA (Conseil Economique, Social et Cultural), è Joseph Chilengi. Personaggio di rilievo, con il quale abbiamo avuto un breve colloquio prima dell’imbarco. Si tratta di un organismo molto importante che fornisce gli orientamenti della politica africana. “In questi giorni – ha detto Chilengi – abbiamo parlato di partenariato con enti italiani. Con un unico obiettivo: quello di portare sviluppo alle regioni africane”.
Sono ben 54 i paesi rappresentati da questa organizzazione. Un segnale importante perché la collaborazione è possibile. Chilengi si è detto soddisfatto degli incontri intrattenuti. Non è stato ancora firmato alcun accordo perché vuole approfondire la questione in modo che tutto venga fatto nel migliore dei modi. A breve, su tale argomento, potrebbe nascere una fondazione in quel di San Marino. La delegazione si è recata anche a Cividale del Friuli dove ha presenziato ad un concerto lirico.