Giovanni Pozzi Repossini, in memoria degli zii Commendator Raffaele Lampugnani e Donna Maria Repossini Lampugnani, ha donato alla Cappella cattolica dell’Ospedale legnanese lo strumento musicale. L’organo, dopo essere stato restaurato, ha trovato una nuova collocazione e una nuova vita. Oggi si è svolta la cerimonia d’inaugurazione. E’ stata posata una targa a ricordo dei defunti, in segno di una vicinanza al territorio che si alimenta sempre con nuove azioni; ricordiamo che la famiglia, in passato, ha sostenuto economicamente la costruzione di interi padiglioni del vecchio Ospedale di via Candiani.
Afferma Giovanni Pozzi Repossini: «In vista della sconsacrazione del Santuario di San Felice sito in Parabiago, da generazioni proprietà della mia famiglia, ho deciso di mettere a disposizione del territorio gli arredi e le opere d’arte che ne adornano l’interno. Tra questi, l’organo, che ho scelto di donare alla cappella cristiana dell’ Ospedale di Legnano, strumento che ha accompagnato la celebrazioni fino al 1995, anno in cui il Santuario, per motivazioni indipendenti dalla mia volontà, venne chiuso al culto. Con questo gesto, intendo onorare la memoria dei miei antenati, il commendatore Raffaele Lampugnani e Donna Maria Repossini Lampugnani, in segno di continuità nel ripercorrere la strada a suo tempo da loro intrapresa nell’interesse della comunità».
Un breve concerto ha caratterizzato la cerimonia odierna. Al canto abbiamo ascoltato l’infermiera professionale della Dialisi, Marina Malavasi, e il responsabile del Pronto soccorso legnanese, dottor Giancarlo Razionale, accompagnati all’organo dal responsabile della Pneumologia legnanese, dottor Enrico Rottoli. Non sono mancate le note della cornamusa, suonata dal dottor Bruno Brando (Direttore del Centro Immuno Trasfusionale dell’ASST Ovest Milanese). Un saluto e un ringraziamento da parte della Direzione è stato portato dal Direttore socio sanitario dell’ASST Ovest Milanese, dottoressa Marina Gerini.