CASTANESE – A due mesi dalle elezioni, nella società liquida teorizzata da Bauman, ancora più liquidi sono i partiti, al punto che la maggior parte dei protagonisti della prossima campagna elettorale, sono liste civiche, anche se le antiche matrici politiche affiorano dai candidati sindaci.
Il leghista Andrea Cassani, 33 anni, sposato con due figli è il candidato sindaco di Gallarate per il centrodestra che si confronterà con il sindaco uscente Edoardo Guenzani (ingegnere in pensione, un vecchio democristiano di sinistra) del centrosinistra.
A Busto Arsizio (città che ha appena superato Varese per numero di abitanti) le prime primarie del centrodestra hanno indicato il coordinatore di Forza Italia con il 53% dei 4000 voti. Il commercialista Emanuele Antonelli sostenuto dal sindaco uscente Gigi Farioli, sarà il candidato sindaco dell’area di centrodestra (Fi, Lega e Fratelli d’Italia) che si confronterà con Gianluca Castiglioni, il medico indicato dal centrosinistra. Oltre a Gallarate e Busto, il cinque giugno si voterà anche a Robecchetto con Induno, Turbigo, Buscate, Villa Cortese.
ROBECCHETTO CON INDUNO. Dopo i dieci anni del sindaco Maria Angela Misci la lista civica ‘Insieme per Crescere’ – sembrerebbe abbia scelto Giuliano Piloni, attuale capogruppo, Anche se si vocifera di un ‘esterno’ alla politica, caso questo in cui la sindaca uscente potrebbe fare la capolista. Dall’altra parte, visto che l’ultimo militante della sinistra storica, Giorgio Braga, ha dato forfait, il segretario Pd di zona, Enrico Cozzi, sta cercando qualche ‘compagno’ disponibile, ma il clima non è dei ‘migliori’. Infine, anche qui – come a Turbigo – i Cinque Stelle non sembrerebbero avere la forza di presentare una lista e la recente apparizione di Annalisa Baratta (ex assessore nell’era di Franco Ottolini, ma anche candidato Ncd a Castano nelle scorse elezioni) potrebbe coagularsi in una lista civica, ma ancora non è detto.
TURBIGO – Al di là dei giochi politici in corso d’opera il confronto sarà tra Christian Garavaglia e Antonella Bonetti. L’attuale vicesindaco, il medico Bruno Antonio Perrone ha dichiarato la sua intenzione a non ripresentarsi per problemi di lavoro. E’ certa, invece, la ricandidatura di Christian Garavaglia nella lista di Forza Italia che – molto probabilmente – sarà sostenuta da tre dei quattro assessori uscenti. Sicura la lista del Partito Democratico (Sel ha comunicato di non aver niente da spartire con il partito di Renzi), mentre Uniti per una Turbigo da Vivere presenterà Antonella Bonetti a candidato sindaco. Tiziano Passerini, segretario Sel del Territorio, con un comunicato al nostro blog, oltre a prendere le distanze dal Pd, ha fatto sapere che da tempo collabora con il gruppo UTdV che sosterrà in campagna elettorale, “senza se e senza ma”. Infine, la Lega Nord si presenterà da sola con un candidato sindaco di cui è ancora ignoto il nome.
BUSCATE – Il sindaco Marina Pisoni ha dato forfait (“troppo gravoso l’incarico di Primo Cittadino”) e, probabilmente, aprirà la strada all’attuale vicesindaco, Fabio Merlotti che dovrà vedersela – sempre probabilmente – con Guglielmo Gaviani o Giovanni Calloni.
Lunedì 4 aprile, in occasione dell’assemblea pubblica organizzata dalla giunta Pisoni per la presentazione del progetto preliminare relativo alla P.zza Baracca, Buscate possibile ha manifestato il suo disaccordo segnalando la vetustà della rete di fognatura che insiste sotto la piazza e la rete tecnologica obsoleta, auspicando quindi un progetto che tenga conto dell’attuale situazione “e non con un’altra prospettiva di progettazione e di viabilità.Buscate possibile illustrerà delle varianti nelle serate dedicate al programma della lista per le prossime amministrative basandosi su un principio ispiratore: qualsiasi variante non andrà mai bene se non sarà condivisa con la massima partecipazione dei cittadini attraverso modi trasparenti e innovativi”.
Infine, per quanto riguarda le prossime elezioni amministrative – ci sono i due leghisti in competizione: Valeriano Ottolini (‘Obiettivo comune’) e Dario Nicola (assessore al Bilancio, cacciato dalla sezione della Lega Nord per aver mirato troppo in alto) intenti a spezzare l’unità della sezione leghista.
VILLA CORTESE – Abbiamo già scritto che ‘Insieme per Villa’ (centrosinistra), gruppo attualmente al governo del paese – che ha espresso il sindaco Giovanni Albroghetti – ha scelto il vice-sindaco Alessandro Barlocco per continuare a guidare l’amministrazione. L’insegnante Barlocco è nato a Cuggiono quarant’anni fa. Dall’altra parte, ‘Nuovamente Villa’, lista guidata da Nadia Castiglioni, 44 anni, laureata in lettere e filosofia, insegnante (all’istituto Dante Alighieri di Legnano), proprio come il Barlocco, una novità nel campo politico locale anche se il padre vanta radici democristiane. L’orientamento di centrodestra alla lista civica è indicato dalla probabile presenza di Edmiro Tognoli e Andrea Perini, consiglieri di opposizione uscenti.