La notizia della riapertura del chiosco ha fatto pensare a molti che si sarebbe riavuto un bar all’interno parco magentino, invece alla presenza dell’Assessore Enzo Salvaggio, le fondatrici di Eureka “la Fabbrica Creativa”, Nicole Salvadori e Daniela Cattaneo hanno annunciato l’avvio all’interno del chiosco di un servizio di ludoteca e non solo.
Eureka che è un’associazione culturale nata da Nicole e Daniela, che ha al suo interno molti professionisti del settore infanzia che hanno sposato l’idea educativa proposta, sono diverse le attività che saranno proposte ai bambini dai 2 ai 6 anni all’interno di questa struttura, immersa nel verde del Parco.
Per conoscere meglio il servizio offerto da Eureka, Domenica prossima ci sarà l’Open Day, chi è interessato a conoscere il sistema educativo proposto con i vari laboratori che l’associazione propone è invitato a visitare la nuova sede; leggiamo sul sito dell’Associazione: “Uno dei punti fondanti il metodo di lavoro di EUREKA! La fabbrica creAttiva è l’approccio maieutico, approccio centrato sul chiedere, sull’esplorare, sull’ascoltare e sul creare condiviso. La metodologia ad esso correlato è di tipo esperienziale: in uno spazio di scoperta e riconoscimento delle proprie potenzialità, le persone vengono aiutate a tirar fuori sé stesse divenendo così co-costruttori della propria crescita all’interno della relazione con gli altri e il mondo che le circonda. Per questo motivo definiamo le nostre proposte LABORATORI”.
Le Ragazze di Eureka sottolineano: “Nel mese di aprile e in quello di maggio, il servizio sarà attivo prevalentemente nei week end, mentre dal prossimo mese di giugno prenderà avvio il campus estivo vero e proprio”, il campus è un servizio che coincide con la fine con la fine della scuola materna, inizio meta Giugno, è darà la possibilità ai genitori che non hanno altre di dare i loro figli in custodia a formatori esperti.
L’Amministrazione Invernizzi, attraverso L’Assessore Salvaggio ha ribadito: “è una proposta ben articolata che va incontro alle esigenze di una società sempre più frenetica. E’ anche per questo che l’Amministrazione ha voluto sostenere questo progetto facendosi carico delle utente e non facendo pagare il canone”.
I costi del servizio variano dalle 450 euro al mese per il tempo pieno, alle 350 euro per il part time, sino alla possibilità di acquistare dei carnet a 8 euro all’ora.