Quando hanno visto lanciare dal finestrino dell’auto una caramella di marca Sperlari si sono insospettiti. Infatti in quella innocua caramella bene incartata, in realtà c’era un piccolo quantitativo di cocaina. Lanciarla dal finestrino si è rivelato, semplicemente, un maldestro tentativo di sviare i controlli. L’altro giorno i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso erano impegnati, come ogni giorno, in una serie di controlli lungo le strade del territorio. Erano proprio ad Abbiategrasso quando hanno fermato l’auto di A.E, già conosciuto dalle forze dell’ordine.
Alla vista dei militari l’uomo si è liberato della scomoda caramella buttandola dal finestrino. Convinto di non essere notato dalla pattuglia. Invece le cose si sono messe male per lui. I militari hanno controllato scoprendo che nell’incartamento Sperlari non c’era una caramella, bensì della cocaina. Un quantitativo modesto, ma tanto è bastato per indurre i carabinieri a continuare gli accertamenti presso l’abitazione di A.E. Un uomo che, manco a farlo apposta, vive proprio nel parchetto di fronte alla caserma dei carabinieri di viale Mazzini. La perquisizione minuziosa operata dagli uomini in divisa ha consentito di ritrovare altra cocaina nascosta in una scarpa e nello stipite di una porta e un bilancino di precisione. Lo stupefacente veniva, quindi, ben mimetizzato.
C’era anche del denaro che i carabinieri sospettano trattarsi del provento dell’attività di spaccio condotta da A.E.. Nel complesso sono stati ritrovati una quindicina di grammi di cocaina che verranno analizzati. Non molti, ma l’uomo è stato arrestato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Dovrà comparire davanti al Tribunale di Pavia per la convalida dell’arresto.