Continuiamo le presentazioni dei candidati alla carica di sindaco di Corbetta. Oggi abbiamo incontrato Cristina Calati di ‘Corbetta volta pagina, lista rosa’.
Come è nata questa lista?
E’ nata per caso con alcuni commercianti e persone che hanno aderito a questo progetto.
Ci parli di programma e obiettivi
Corbetta necessita di tante cose. Noi, se vinceremo, metteremo le mani nel bilancio per vedere cosa si potrà fare. Ovvio che la questione sicurezza è sempre in primo piano. Io poi sono stata recentemente vittima dei ladri e ne so qualcosa. Bisogna lavorare insieme sul territorio. Il controllo del vicinato serve, ma ogni persona alla fine controlla il suo orticello. Occorre lavorare in sinergia con le forze dell’ordine e tutti insieme, ovvero con gli altri comuni, per poter migliorare le cose.
Cosa ha notato di positivo e di negativo nell’ultima amministrazione Balzarotti
Tutti i sindaci che si sono succeduti a Corbetta hanno fatto qualcosa. Negli ultimi anni però la cementificazione è stata troppa. Non so se sia imputabile all’ultima amministrazione o a quelle precedenti. Purtroppo i cittadini di Corbetta vedono quello che fai alla fine e ogni amministrazione cerca di finire il suo programma negli ultimi mesi, in modo che venga ricordato dalla gente al momento di votare. La rotonda del Lidl ha creato disagio. Ne faranno un’altra alla Sabiana. Così rischiamo però di diventare una vetrina di negozi. Come prima cosa da fare sarà fondamentale mettere mano alla viabilità corbettese.
Ha già predisposto tutto per la sua squadra?
Non usciremo immediatamente con i nomi, ma con un programma per far sapere ai corbettesi cosa vogliamo fare. Chi diventa sindaco lo fa perché ci tiene alla sua città.
Eventualmente, in caso di ballottaggio, chi sosterrete?
Al momento l’unico nostro obiettivo è quello di lavorare e rimboccarci le maniche. Forse non vinceremo, ma abbiamo tutta l’intenzione di portarci a casa almeno un paio di consiglieri.