Articoli Recenti

News... dall'Altomilanese, Magentino e Legnanese...

Buscate, Casapound offesa da un Post di Guglielmo Gaviani su Facebook, è cominciata la “Battaglia di Buscate”

written by Francesco Maria Bienati 6 Maggio 2016

Riceviamo e Pubblichiamo:

Stefano Casari

“A poche ore di distanza dalla notizia che Stefano Casari è candidato alle amministrative a Buscate, con la lista Obiettivo Comune, e già ci troviamo costretti a leggere comunicati e commenti tipici di una politica di sinistra ormai allo stremo e che hanno come unico scopo quello di denigrare l’operato e le scelte delle liste opposte. Nel disperato tentativo di raccogliere consensi infangando il nome di Casari, ci confermano nuovamente che la scelta fatta dal nostro militante è quella giusta. Candidarsi con la lista capitanata da Valeriano Ottolini è stata una decisione ponderata a lungo, valutata da tutti i membri della lista e appoggiata dagli stessi, nessuno escluso. Casari è candidato con Obiettivo Comune per le competenze in ambito professionale e quelle maturate negli anni di militanza politica, dai quali ha imparato i meccanismi della macchina comunale, senza essersi mai nascosto sulla sua appartenenza politica. Militante impegnato quotidianamente sul territorio con importanti conoscenze a Buscate, porterà avanti con orgoglio questa candidatura nonostante gli attacchi personali che gli sono stati rivolti, verso i quali agirà secondo quanto permesso dalla legge. Il nucleo CasaPound Altomilanese sosterrà in tutta la campagna elettorale Obiettivo Comune e Valeriano Ottolini affinché i buscatesi comprendano a pieno le potenzialità del programma elettorale proposto”.

il post scritto da Guglielmo Gaviani

Per dovere di cronaca

Corriere Altomilanese.com aggiunge le parole che Guglielmo Gaviani ha scritto pochi minuti prima di entrare nella sala civica dove ha descritto il programma della lista Obbiettivo Comune che dice: “Leggiamo che tra i promotori della protesta inscenata il 2 maggio contro i profughi ospitati in locali adiacenti ad EXPO c’è anche un candidato alle elezioni amministrative di Buscate. Autori della protesta sono stati i militanti di CasaPound Italia e tra questi Stefano Casari, dirigente dell’Altomilanese della organizzazione neo-nazista e candidato al Comune di Buscate. Indovinate in che lista si presenta… Il “nuovo che avanza” colpisce ancora !!!”

Francesco Maria Bienati

Chi è Francesco Maria Bienati, innanzitutto… uno che fino qui ha vissuto e, a suo modo, vuole continuare a vivere. Come ha fatto finora, seguendo quello che la vita gli offre tentando di carpirne l’attimo. Lo stesso attimo che l'ha portato a intraprendere la strada del giornalismo: nel 1993, seduto su un muretto nei pressi dell’ospedale di Mostar, con la colonna sonora dei colpi di mitragliatrice, accorgendosi che c’era bisogno d’informare per sensibilizzare il mondo che c’era una parte di mondo che soffriva. Cosi, da appassionato fotoamatore diventa Giornalista (mi piace definirmi Fotoreporter). La mia sensibilità mi porta a proseguire l’esperienza bosniaca in altri paesi in guerra: Albania, Israele, Sudan. Altri reportage li realizzo in Togo, Egitto, Tunisia, Benin. In questi anni collaboro alla fondazione di due Onlus, l’Associazione Un Sorriso per il Sudan e Il Coordinamento Pro Missioni di Magenta. Dopodiché mi butto nell'imprenditoria, fondo una ditta di Autotrasporti internazionali che mi permette di girare per la vecchia e nuova Europa. Continuando a documentare in maniera personale le cose e le storie che vedo. Sono cofondatore dell’Associazione Amici di Mons. Macram, Vescovo Sudanese operante nella sua terra. Oggi continuo a seguire l’attimo: ho deciso di tornare a fare il giornalista, nel tentativo di dare voce a chi non ne ha.