Dopo il successo del film “la guerra dei Roses” dove una coppia composta da Michael Douglas e Kathleen Turner si ammazzava con tanto odio dopo essersi amati intensamente, vediamo quasi la trama del film nella “guerra” dei Garavaglia a Turbigo, questa volta un trio di omonimi Max segretario Lega Nord e Christian Garavaglia Sindaco di Turbigo e per arrivare un po’ più in là al Massimo Assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia, stranamente interessato alla politica turbighese.
Di fatto la cosa che ha fatto arrabbiare Max Garavaglia (di nuovo) è un Comunicato Stampa dove, l’altro Massimo Assessore Lombardo scriveva: “Il Consiglio Nazionale della Lega Nord ha dato il simbolo della Lega a Christian Garavaglia sostenendolo ufficialmente. Non Capiamo le polemiche e non ci interessano, noi rispettiamo le decisioni della segreteria provinciale e nazionale e, come Lega Nord siamo pronti a impegnarci concretamente per il bene di tutti i turbighesi”
Max Garavaglia immeditatamente ha risposto al post dell’Assessore: “Sono un contribuente lombardo come tanti altri e sto con le unghie difendendo l’onorabilità della sezione che rappresento. Poi scopro che un nostro/vostro dipendente in Regione Lombardia con funzioni di “Assessore all’ Economia e alla Crescita e Semplificazione” Massimo Garavaglia (non io) utilizza uno strumento pubblico con tanto di simbolo regionale da me/voi pagato per fare propaganda politica contro chi ha appoggiato ciecamente quel ruolo che ricopre. Gli consiglio di preoccuparsi del futuro della “Regione più ricca d’Italia” piuttosto che di un paese di 7000 anime, per quello volevamo preoccuparci noi. Non me ne avete dato l’occasione. Le sanzioni poi le subiranno i soliti pirla come al solito…”