È il discendente del robecchese Primo Mella che partecipò alla Battaglia di Magenta
“Storie di Emigrazione”. È questo il tema della manifestazione organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Robecco sul Naviglio, per celebrare la visita in paese di Juan Antonio Mella, discendente del cittadino robecchese Primo Juan Mella emigrato in Argentina nella seconda metà dell’800.
La manifestazione si articola in tre eventi pubblici, cui la cittadinanza è invitata a partecipare: incontro sul tema “Emigrazione” con relatore il dott. Ernesto Milani (venerdì 3 giugno 2016 alle ore 18.00, presso Sala consiliare del Municipio, in via Dante n. 21); partita di calcio e 1° Trofeo Mella (sabato 4 giugno 2016 dalle ore 15.30 alle 16.00, presso stadio comunale e alle 18.00 S. Messa in Chiesa parrocchiale); partecipazione alle commemorazioni della Battaglia di Magenta (domenica 5 giugno 2016).
Juan Antonio Mella, nato nel 1940, professore emerito di economia dell’Università di Buenos Aires, dopo lunghe ricerche, ha individuato il luogo di nascita del suo antenato Primo Juan Mella. Costui, nacque a Robecco sul Naviglio il primo gennaio 1838 da Giuseppe e Luigia Falcettoni, partecipò volontario alla Campagna d’Italia del 1859 nel 16° reggimento di fanteria, matricola 16933, e venne insignito della medaglia francese commemorativa con relativo diploma.
Il certificato di battesimo e il diploma di Primo Mella sono stati scoperti casualmente solo nel 2014. Questi documenti hanno permesso ad Antonio Mella di ripercorrere il percorso del suo avo e soprattutto di mettersi in contatto con il suo paese di origine. Nel 2015 il Comune di Robecco sul Naviglio l’ha insignito della “Cittadinanza Onoraria”, che gli è poi stata consegnata da una delegazione di robecchesi, in occasione di un loro viaggio in Argentina.
Per Antonio Mella la manifestazione che si svolgerà nei prossimi giorni a Robecco è il coronamento del sogno di rendere omaggio al bisavolo. L’argentino arriverà in Italia il prossimo 31 maggio.