Truffatori ovunque. E’ sempre più difficile riuscire a smascherarli, ma per fortuna non sempre i malviventi riescono nel loro intento. Ieri mattina due uomini hanno fatto tappa a Bareggio. Hanno puntato dritti verso un’abitazione di via Lamarmora nella certezza di riuscire a raggirare i proprietari di una villetta. Lo stile non cambia mai. Loro cercano di essere convincenti e, spesso, riescono a trarre in inganno le vittime.
Ieri si sono presentate al citofono della casa di una signora indossando un giubbottino catarifrangente. Di quelli che vengono utilizzati dagli operatori del gas e dell’energia elettrica. Un trucco per rendersi ancora più credibili. Questa volta si sono spacciati per addetti al controllo del contatore del gas. Avevano assicurato alla donna che tali controlli erano indispensabili per prevenire fughe di gas che si potevano sempre verificare e che avrebbero potuto avere conseguenze devastanti per la loro incolumità. Proprio per questo motivo si rendeva necessaria un’ispezione accurata dell’impianto. Al fine di mettere in agitazione la signora e garantirle che c’era effettivamente del pericolo nella sua casa uno dei due truffatori ha finto di far esplodere un palloncino causando un piccolo botto.
La donna, per fortuna, non è caduta del raggiro. E i due, annusato il rischio di essere scoperti sono fuggiti a piedi senza nemmeno avere il tempo di entrare in casa a rubare. L’allarme è stato dato ai carabinieri che sono giunti sul posto nel giro di pochi minuti. I militari hanno passato al setaccio l’area attorno a via Lamarmora. Uno di loro era di corporatura robusta ed entrambi sembravano italiani, almeno dall’accento.