Francesco Bigogno e i suoi del comitato, bocciano con una grande insufficienza il Piano Generale Urbano del Traffico.
Durante la conferenza stampa, in cui c’erano alcuni rappresentanti dei commercianti magentini, Bigogno, volutamente, non ha allargato le critiche oltre i confini del centro cittadino, zona dove operano con le loro attività.
Nel suo discorso ha rimarcato: “sono stati spesi molti soldi per fare questo PGUT, ma noi che siamo magentini, capiamo che non ha un senso logico, si comprende che chi l’ha redatto non è un magentino, noi possiamo fare delle controproposte, ma credo che a giochi fatti sarà difficile farsi ascoltare – continua – nel merito abbiamo già protocollato le nostre conclusioni, vedremo”.
Secondo il comitato, se dovesse passare questo piano del traffico, a Magenta si creerebbe una situazione che porterà alla desolazione.
“Noi di principio siamo contro la chiusura delle strade – introduce Bigogno – chiudere significa portare al degrado la strada stessa. Siamo contrari alla chiusura della strade centrali e non”.
Il comitato ha chiesto più volte un incontro pubblico sul tema, sono rimasti inascoltati, qui il portavoce di Magenta vuole vivere rimarca: “rinnoviamo all’amministrazione l’invito di fare un incontro pubblico per parlare, con tutti, del PGUT”.
il Video Paolo Fresard spiega i motivi del no al PGUT: